Salmone, prezzi alle stelle: la colpa è di un "pidocchio di mare"

Avete notato negli ultimi tempi, facendo la spesa, che il prezzo del salmone è lievitato, e non di poco? C'è un motivo, e ha un nome ben preciso: il pidocchio di mare Lepeophtheirus salmonis.

Se prima questo parassita colpiva soprattutto i pesci di allevamento, ora sta cominciando a contagiare, anche se in misura minore, anche i salmoni "liberi". 

Come sottolinea il Guardian il pidocchio di mare è un parassita che vive sulla pelle del salmone, starebbe mettendo in difficoltà gli allevamenti scozzesi e norvegesi. 

Per il quotidiano inglese sarebbe questa la principale causa dell’incremento dei prezzi all’ingrosso che è del 20% in Italia e in Gran Bretagna addirittura del 50%.

Trym Eidem Gundersen, direttore in Italia del Norwegian Seafood, dice a Repubblica: "Stiamo investendo molto anche perché i costi per le perdite sono elevati e bisogna individuare interventi più efficaci per combattere il pidocchio naturalmente. In ogni caso da quest'anno la produzione sarà un po' più alta". E il veterinario Paolo Zucca aggiunge: "Normalmente il parassita non ha alcun interesse a uccidere il proprio ospite ma tutto cambia se l'uomo modifica le regole del gioco. Se lo spazio non è più l'oceano, ma le gabbie, per quanto spaziose, si altera l'equilibrio".

Le soluzioni adottate per ora non sono state del tutto efficaci: modificare la struttura delle gabbie per evitare l'ingresso alle larve, il laser e i pesci pulitori, i lumpsucker, che mangiano i pidocchi.

Valentina Tepedino, di Eurofishmarket, dice al Fatto Alimentare che a far salire il prezzo del salmone è anche il costante aumento della domanda che supera le quantità disponibili negli allevamenti. Sono cresciute enormemente le importazioni cinesi e anche i consumatori dei paesi occidentali scelgono sempre più spesso il salmone per i piatti a base di pesce.