Stava per essere uccisa e mangiata: Emily, il golden retriever salvato dal macello
Gli animalisti salvarono Emily e altri 500 cani come lei rinchiusi in un allevamento degli orrori in Sud Corea, dove sarebbero stati uccisi e macellati per poi essere venduti al mercato. Ora Emily vive felice in California con i suoi due amorevoli padroni
Ha fatto il giro del web l'incredibile storia di Emily, un bellissimo golden retriever di sei mesi salvata da un destino atroce. Questo dolce cucciolo viveva rinchiuso in una gabbia in un allevamento di cani in Corea del Sud, dove gli animali venivano poi macellati e la carne venduta nei mercati.
Quando gli attivisti di Humane Society International sono entrati nell'allevamento, insieme a Emily c'erano anche altri 500 cani, nati e vissuti in gabbia, costretti a vivere tra escrementi e sporcizia, tutti destinati a fare la stessa fine. Humane Society International si batte da anni per la difesa degli animali in Asia e Corea del Sud, dove secondo le stime riportate dal tabloid britannico Mirror vengono "mangiati" due milioni di cani ogni anno. Gli animali rinchiusi nelle "fattorie per cani" coreane trascorrono tutta la vita all'interno di gabbie e vengono uccisi con una scarica elettrica.
Emily ora vive in California, serena e amata da Michael e Mauri, i due padroni che l'hanno adottata dopo la prigionia. I cani salvati da Human Society International vengono affidati a canili e ricoveri per animali negli Stati Uniti e in Canada, dove poi trovano padroni disposti ad accoglierli.
