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Venerdì, 19 Aprile 2024
Il caso / Milano

Il leghista che vuole i vaccini prima ai lombardi e poi ai laziali

Secondo Angelo Ciocca i lombardi dovrebbero essere immunizzati per primi perché sono il motore del Paese e pagano più tasse. Sono più importanti dei laziali

Un'altra uscita che resterà negli annali del leghismo. Di questo è stato protagonista Angelo Ciocca, l'europarlamentare della Lega diventato famoso per scenette tipo sbattere le scarpe sui banchi del parlamento europeo o lanciare pezzi di cioccolato tra i banchi. Stavolta la sua “attenzione” è stata catturata dai vaccini e dal piano nazionale per vaccinare gli italiani. Dal suo punto di vista la priorità bisognerebbe darla ai cittadini lombardi. Il motivo è chiaro: la Lombardia è il motore del Paese e se si ammala un lombardo il costo economico per la nazione è maggiore.

La dichiarazione di Ciocca 

“Non è pensabile che la Lombardia, che ha il doppio degli abitanti del Lazio, possa ricevere meno vaccini, questo è clientelismo territoriale. Poi bisogna valutare quanto l'importanza economica del territorio: la Lombardia, è un dato di fatto, è il motore di tutto il Paese. Quindi se si ammala un lombardo vale di più che se si ammala una persona di un'altra parte d'Italia”. Una teoria che farebbe impallidire i teorici nazisti della prima ora lanciata in diretta nella trasmissione “Lombardia nera” su Antenna 3.

“Niente clientelismo sul vaccino”

D'altronde Coccia è anche quello che si fece notare per l'impeto di patriottismo con il quale definì gli italiani più puliti di francesi e spagnoli perché dotati di bidet nelle abitazioni. Dal suo punto di vista, il vaccino deve essere distribuito seguendo dei criteri che valutino l'impatto economico dei singoli cittadini delle regioni. La sua paura è che “Roma ladrona” ne faccia una questione di clientelismo politico. “È possibile se qualcuno vuole fare politica sulla salute della gente, se qualcuno pensa di fare clientelismo territoriale. Si premia una Regione rispetto a un'altra perché una a livello democratico ha un colore rispetto a un altro”.

“I lombardi pagano più tasse”

Per Ciocca i lombardi hanno un diritto di prelazione sulla vaccinazione anche perché pagano più tasse. “Sulla salute non si può fare politica, ma bisogna fare anche un ragionamento economico per il Paese perché purtroppo, è un dato di fatto, un cittadino lombardo paga più tasse rispetto un cittadino laziale. La Lombardia è stato il territorio che è stato più colpito ed è ancora quello più colpito dai contagi. Gli estintori li metti a disposizione dove hai più incendi. Sia perché siamo numerosi, sia perché ci sono più ammalati e contagi e poi non ultimo l'aspetto economico perché è un territorio che più va in difficoltà più paga l'intero Paese” ha concluso Ciocca.

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