Cercasi commessa "autoctona" che faccia "l'apprendista con esperienza": l'ennesimo (brutto) annuncio online
Una pasticceria di Imola cerca una ragazza "autoctona" che abbia esperienza ma anche "voglia di imparare". Nessuna discriminazione, fanno sapere. Eppure sono tante le cose che non tornano in questo annuncio
Cercasi ragazza, "diplomata", "di bella presenza" e "con origini e cultura autoctona (sic)" per un posto di lavoro che prevede "possibilità di formazione e crescita in una Azienda Sana - Giovane - Seria - Ben Strutturata - con Ottime fondamenta e che ogni 15 del mese paga lo stipendio".
È l'annuncio pubblicato qualche giorno fa su un sito di ricerca lavoro da Noir, una pasticceria e caffetteria di Imola. A rilanciarlo è stato Il Resto del Carlino, riportando le perplessità di una lettrice, che si definisce "non autoctona e racchia, ma con un quarto di sangue italiano", la quale chiede ironicamente se i proprietari di Noir siano a conoscenza delle norme sulla parità di trattamento in materia di lavoro, visto che l'annuncio è rivolto a belle ragazze italiane (anche se più avanti è presente anche la formula di rito: "Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03").
Il locale ha replicato al quotidiano per difendersi dalle accuse di aver scritto un annuncio discriminatorio. "Se fosse così, il sito sul quale lo abbiamo pubblicato lo avrebbe cancellato – fanno sapere –. Invece non abbiamo avuto alcun riscontro di questo tipo. Cerchiamo solo una persona che sappia parlare un italiano corretto. Se alla signora l’annuncio è sembrato discriminatorio è un problema suo".
Noir Pasticceria di Imola (BO)
ricerca ragazza per inserimento immediato :
diplomata ;
di bella presenza;
con predisposizione al contatto con il pubblico; al lavoro di squadra;
con origini e cultura autoctona.
Orario di lavoro Full time - richiesta flessibilità - voglia di imparare.
Richiesta velocità e manualità visto la mole di lavoro da svolgere si valutano principalmente persone con esperienza.
Possibilità di formazione e crescita in una Azienda Sana - Giovane - Seria - Ben Strutturata - con Ottime Fondamenta e che ogni 15 del mese paga lo stipendio - richieste persone motivate - volenterose - intraprendenti.
Mandare c.v. con foto a [**vedi modalità di candidatura**]Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
"Purtroppo in passato abbiamo avuto esperienze negative – spiegano sempre da Noir – e non possiamo permetterci persone che non capiscono cosa uno cerca di insegnare loro, o quando un cliente ordina un caffè o un cappuccino. Ma siamo pronti ad assumere anche non italiani, l’importante è che abbiano voglia di fare. Molti di quelli che lavorano qui sono stranieri".
Abbiamo provato a sentire telefonicamente il locale ma i gestori non hanno voluto parlare con noi perché hanno già detto tutto al Resto del Carlino, ci hanno risposto.
Noi, al di là del fatto che l'annuncio - così come è formulato - sia a tutti gli effetti discriminatorio, volevamo semplicemente fare un'altra domanda: come mai, se è prevista "possibilità di formazione e crescita", al Noir "si valutano principalmente persone con esperienza" specificando che la ricerca è rivolta a una ragazza che "abbia voglia di imparare"? Solo per capire se si fosse trattato di una svista (magari l'annuncio è stato scritto da un non autoctono senza il pieno controllo della lingua italiana, visti anche gli errori di sintassi e punteggiatura presenti nel testo) oppure se anche al Noir cercano come fanno in tanti quella figura particolare al limite dell'assurdo quale è "l'apprendista con esperienza".
