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Venerdì, 19 Aprile 2024
Le dichiarazioni

Su AstraZeneca Speranza decide di non decidere

La Fondazione Gimbe ha detto che, nel caso di una ridotta circolazione del Covid, è preferibile destinare il vaccino anglo-svedese e Johnson & Johnson solo ad over 50

Astrazeneca è un caso ma il Governo tira dritto. L’Europa ha deciso di non rinnovare il contratto con l’azienda farmaceutica, ci sono rari casi di giovani andati in contro a gravi conseguenze dopo il vaccino anglo-svedese con il recente decesso di Camilla Canepa, gli esperti hanno parlato di “open day fallimentari” raccomandando di non utilizzare il farmaco di Oxford per ragazzi e adolescenti perché i rischi diminuiscono all’aumentare dell’età dei pazienti. Cosa altro serve? Eppure oggi il Ministro della Salute Roberto Speranza, in occasione del Question Time al Senato, ha detto: “Il 7 aprile il ministero con circolare ha raccomandato l'uso preferenziale del vaccino AstraZeneca agli over-60 e Aifa ha ribadito che il profilo beneficio-rischio è più favorevole all'aumento dell'età. Queste valutazioni saranno sicuramente considerate nel prossimo parere del Cts. Tutti i vaccini sono però sicuri ed efficaci e la campagna nel nostro Paese ha superato i 40 milioni di dosi ". Dunque il Ministro non si espone e non prende decisioni senza aver prima ascoltato il Cts, che però, si sa già, non ha la formula magica e darà sempre e solo indicazioni. Alla fine, cosa e come farlo è in mano a Speranza, che continua a dire che tutti i vaccini sono sicuri.

È morta la 18enne Camilla Canepa: da 4 giorni era ricoverata per una trombosi

Intanto però anche la Fondazione Gimbe ha detto come, nel caso di una ridotta circolazione del virus del Covid, è preferibile destinare i vaccini AstraZeneca e Johnson & Johnson solo ad over 50, in modo che i rischi da vaccini a vettore virale siano il più contenuti possibili. Il Cts sta elaborando un parere tecnico sulla somministrazione di AstraZeneca, fermo restando che la competenza sui vaccini rimane alla Direzione generale della prevenzione sanitaria del ministero della Salute. Lo stesso presidente dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e membro del Cts, Giorgio Palù, questa mattina ha sottolineato che sul tema ''sarà il ministro a pieno titolo a dire quale sarà la decisione''.

"Il rischio di Astrazeneca aumenta al diminuire dell’età, per under 50 rischi maggiori dei benefici"

Decisione che continua a non arrivare e così le regioni si muovono autonomamente. La Liguria per esempio ha deciso di sospendere la somministrazione del lotto ABX1506 del vaccino AstraZeneca, laddove presente, in tutte le 158 sedi vaccinale. Sarà così fino a nuova indicazione. Si è attivata la rete di farmacovigilanza ed è stata inviata all'Aifa la documentazione necessaria non appena registrati i due casi di donne finite in ospedale dopo la somministrazione del vaccino. Uno dei due casi é quello della diciottenne di Sestri Levante ricoverata nella rianimazione del policlinico San Martino di Genova a causa di una trombosi, dopo che si era vaccinata il 25 maggio partecipando all’open day con AstraZeneca. La giovane è stata operata più volte e oggi è morta. Lotto sospeso. 

Astrazeneca nel resto del mondo 

E’ pur vero che AstraZeneca ha indicazioni di somministrazione diverse a seconda delle nazionalità. Infatti, come riporta la tabella del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), nel Regno Unito e in Grecia, ad esempio, la fascia di popolazione consigliata per il vaccino è quella degli over 30. In Italia, Islanda, Irlanda, Spagna, Portogallo e Germania il ChAdOx1 è invece raccomandato per chi ha più di 60 anni. Per Francia, Lussemburgo e Svezia la fascia di riferimento è quella degli over 55. Peculiare la politica di Malta, in cui il vaccino AstraZeneca viene consigliato per tutta la popolazione dai 18 ai 70 anni.

Nonostante l'approvazione da parte dell'Agenzia dei Prodotti Farmaceutici e dei Dispositivi Medici giapponese (PDMA), avvenuta lo scorso 21 maggio, i governi non si comportano tutti allo stesso modo: in Giappone non si usano le 120 milioni di dosi AstraZeneca ricevute finchè non sarà considerata attentamente l'introduzione di limiti di età. In India il Primo Ministro ha affermato questa settimana che dal 21 giugno tutti gli adulti di età superiore ai 18 anni saranno vaccinati gratuitamente sia con ChAdOx1 che Covaxin, il farmaco sviluppato dalla società indiana Bharat Biotech. Danimarca, Austria e Norvegia hanno invece escluso AstraZeneca dalle campagne vaccinali, mentre la Food and Drugs Administration (FDA) americana non ha ancora rilasciato l'autorizzazione per il ChAdOx1 e il Canada ha sospeso la vaccinazione con AstraZeneca per gli under 55.

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