Le bollette del gas caleranno del 40% ma non per tutti
Le previsioni e l'avvertimento: "La crisi non è finita e l'inverno neppure, è possibile che ci sia un rimbalzo dei prezzi"
Dopo il forte calo del prezzo del gas, a gennaio le bollette mensili per i clienti in tutela dovrebbero calare di circa il 40%. Ad affermarlo è il presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli, che alla vigilia della comunicazione ufficiale da parte di Arera, conferma di fatto le dichiarazioni del Ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, che aveva formulato una previsione della stessa entità nei giorni scorsi. Un'inversione di rotta rilevante, che andrà a beneficio delle famiglie, dopo che invece a inizio gennaio le bollette gas (a valere sui consumi di dicembre) erano risalite di oltre il 23%.
Difficile prevedere quello che accadrà a febbraio visto le forti oscillazioni dei mercati. "La crisi non è finita e l'inverno neppure, è possibile che ci sia un rimbalzo dei prezzi, scesi molto a gennaio, nell'ambito comunque di una normalizzazione rispetto ai mesi scorsi" ha aggiunto.
Ovviamente i prezzi di riferimento di Arera riguardano gli utenti del mercato "a maggior tutela" mentre coloro che hanno sottoscritto un contratto sul libero mercato si trovano ad aver a che fare con diverse dinamiche di prezzo.
Il prezzo del gas mai così basso dal 2021: quando si aggiornano le bollette
L'indice Ttf della borsa di Amsterdam è il principale riferimento per la formazione del prezzo del gas in Europa. Dopo l'inizio della guerra in Ucraina i prezzi del gas hanno subito aumenti senza precedenti, a causa della dipendenza dal gas russo e della mancanza di alternative sul mercato. Dopo il picco di 342,8 euro al megawattora toccato ad agosto 2022, da metà dicembre il prezzo ha iniziato una discesa che continua ancora oggi.