Coronavirus, il bollettino di oggi sabato 12 dicembre: 649 morti e 19.903 nuovi casi, i dati regione per regione
Gli aggiornamenti sull'emergenza coronavirus in Italia nel bollettino del ministero della Salute di oggi sabato 12 dicembre 2020. I nuovi casi, i decessi e i numeri dei ricoveri in terapia intensiva: gli aggiornamenti in diretta dalle regioni
Il bollettino coronavirus di oggi sabato 12 dicembre 2020. Intorno alle 17 come ogni giorno tutti gli aggiornamenti su nuovi casi, ricoveri e decessi causati da Covid-19. Negli ultimi giorni in Italia si assiste a un calo moderato della curva epidemiologica rispetto al mese di novembre (anche se con meno tamponi effettuati), ma abbassare la guardia ora sarebbe un errore: la terza ondata è dietro l'angolo. L'obiettivo del governo, "concretizzato" nell'ultimo Dpcm, è piegare la curva dei contagi senza arrivare ad un nuovo lockdown generalizzato. E a metà mese tutta o gran parte dell'Italia potrebbe dipingersi di giallo. O di un giallo "rinforzato", con limitazioni maggiori come quelle stabilite per Natale, Santo Stefano e Capodanno, giorni in cui è vietato uscire dal proprio comune.
Sono 19.903 i nuovi casi covid in Italia nelle ultime 24 ore (con 196mila tamponi), per un totale di 1.825.775 dall'inizio dell'epidemia. Secondo i dati del ministero della Salute l'incremento delle vittime in un giorno è invece di 649, che porta il totale dall'inizio dell'emergenza a 64.036. Il rapporto positivi/tamponi oggi è al 10,1%. L’incremento dei tamponi è di +196.439 (ieri +190.416), per un totale di 24.063.029 test effettuati da febbraio. L'ultimo bollettino coronavirus pubblicato ieri venerdì 11 dicembre aveva segnalato 761 morti e 18.727 contagiati, con un tasso di positività al 9,8%.
Il bollettino coronavirus di oggi sabato 12 dicembre 2020
In basso i dati aggiornati sui casi registrati nelle ultime 24 ore, sul numero di tamponi, decessi e ricoveri nei reparti medici e di terapia intensiva.
- Attualmente positivi: 684.848
- Deceduti: 64.036 (+649)
- Dimessi/Guariti: 1.076.891 (+24.728)
- Ricoverati: 31.265 (-562)
- Pazienti in terapia intensiva: 3.199 (-66)
- Tamponi: 24.063.029 (+196.439)
- Totale casi: 1.825.775 (+19.903, +1,1%)
Secondo il bollettino giornaliero, ci sono in Italia 684.848 attualmente positivi, 5.475 meno di ieri. L'incremento dei guariti nelle ultime 24 ore è invece di 24.728 che portano il totale a 1.076.891. Il numero dei nuovi casi di coronavirus in Italia "è ancora significativo anche se la curva è in decrescita", ha detto oggi il presidente dell'Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro. "Si registra una decrescita nelle terapie intensive in quasi tutte le regioni ma non basta. I morti saranno gli ultimi a decrescere", ha aggiunto Brusaferro analizzando i dati del monitoraggio della cabina di regia.
Coronavirus, i dati delle regioni
Veniamo ai dati dalle singole regioni. In fondo all’articolo tutte le ultime notizie sull'epidemia di coronavirus Sars-Cov-2 in Italia. La regione che ha registrato più casi è stata il Veneto, con 5.098 nuovi contagi nelle ultime 24 ore. Seguono la Lombardia (2.736), l'Emilia-Romagna (1.807), la Puglia (1.478), il Piemonte (1.443), la Campania (1.414), il Lazio (1.194) e la Sicilia (1.016). Tutte le altre regioni hanno registrato meno di mille casi giornalieri.
- I positivi in Veneto per covid nelle ultime 24 ore sono 5.098 mentre i morti sono 110. Lo annuncia il presidente Luca Zaia. Da inizio pandemia sono 186mila i contagiati in Veneto, 88.132 gli attualmente positivi, i ricoverati in totale delle strutture ospedaliere sono 3.224 (-2 nelle terapie intensive), in area non critica si registra +50 ma è un dato sbagliato perché ce ne sono 30 caricati oggi ma che non corrispondono a ricoveri nelle ultime 24 ore perché c'è stato un errore nel sistema informatico a Treviso, ha spiegato Zaia.
- Oggi in Lombardia ci sono stati 2.736 casi di coronavirus e 85 morti. Dall'inizio dell'epidemia, i decessi salgono a 23.666. I tamponi effettuati sono stati 29.153, in totale 4.412.793.
- In Piemonte sono 1.443 (pari al 7,9% dei 18.227 tamponi eseguiti) in più rispetto a ieri i casi di persone positive al coronavirus. Tra loro ci sono 622 asintomatici, pari al 43,1 % del totale. Ammontano quindi a 184.527 i casi di persone finora risultate positive. Sono 59 i decessi, e aumenta il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva (304 in totale, +4).
- In Liguria sono 22 i nuovi decessi di pazienti positivi registrati nell'ultimo bollettino. Le vittime da inizio emergenza sono salite oggi a 2.649. In ospedale ci sono 859 pazienti covid, 28 in meno di ieri. Sono 263 i nuovi positivi: nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 4.277 tamponi molecolari.
- Nelle ultime 24 ore in Val d'Aosta si sono verificati 25 nuovi casi positivi e 4 decessi per il covid. I casi positivi attuali sono 663, di questi 76 ricoverati e 8 in terapia intensiva. 579 sono in isolamento domiciliare. Sono 351 i decessi dall'inizio della pandemia.
- Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 884 nuovi contagi (il 9,7 per cento dei 9.113 tamponi eseguiti). Calano i ricoveri in terapia intensiva (59), mentre i pazienti nei reparti di degenza ordinaria sono 654. Sono inoltre stati registrati 17 decessi da Covid-19.
- Dall'inizio dell'epidemia, in Emilia-Romagna si sono registrati 142.816 casi di positività, quindi altri 1.807 in più rispetto a ieri, su un totale di 17.975 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 10%. Si registrano 82 nuovi decessi.
- In Toscana sono 111.671 i nuovi casi di positività al coronavirus, 574 in più rispetto a ieri. L'età media dei 574 casi odierni è di 49 anni circa (il 12% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 32% tra 40 e 59 anni, il 22% tra 60 e 79 anni, l'11% ha 80 anni o più). I guariti crescono del 2,6% e raggiungono quota 89.462 (80,1% dei casi totali). I ricoverati sono 1.449 (60 in meno rispetto a ieri), di cui 228 in terapia intensiva (13 in meno). Purtroppo oggi si registrano 35 decessi.
- Sono 211 i nuovi contagi accertati nelle ultime ore in Umbria, su 3.180 tamponi analizzati. Sono 406 i guariti in più, dopo i 500 di ieri, 20.644 in tutto dall'inizio della pandemia. Nelle ultime 24 ore ci sono stati altri dieci decessi.
- Nelle Marche sono stati individuati nelle ultime 24 ore 451 nuovi casi di positività, il 25,2% rispetto ai 1.792 tamponi processati nel percorso per le nuove diagnosi. Rispetto al giorno precedente il rapporto tra positivi (483) e test effettuati (1.958) è rimasto pressocchè stabile (era al 24,7%).
- Diminuiscono i nuovi positivi nel Lazio. "Oggi, su 16mila tamponi, si registrano 1.194 casi", rende noto l'assessore alla Sanità regionale, Alessio D'Amato. Ieri i nuovi positivi erano stati 1.230 su quasi 15mila tamponi eseguiti. Scende anche il numero dei decessi: oggi sono 41 a fronte dei 68 di ieri. I guariti nelle ultime 24 ore sono stati 2.028.
- In Campania sono 1414 i positivi di oggi, su quasi 20mila tamponi. In calo anche i morti: se ne contano oggi 47 (24 dei quali nelle ultime 48 ore). È affetto da Covid-19 un paziente ogni 13,90 persone tamponate.
- Oggi in Puglia, a fronte di 10.209 test per l'infezione da Covid-19, sono stati registrati 1.478 casi positivi: 538 in provincia di Bari, 44 in provincia di Brindisi, 253 nella provincia BAT, 255 in provincia di Foggia, 92 in provincia di Lecce, 281 in provincia di Taranto, 6 residenti fuori regione, 9 casi di provincia di residenza non nota. Sono stati inoltre registrati 43 decessi.
- In Basilicata, sui 1.104 tamponi processati ieri ne sono risultati positivi 102, ma solo 83 riguardano residenti in regione. Oggi 53 guarigioni (2.848 in totale).
- Sono in calo da qualche giorno i nuovi casi di Covid diagnosticati in Sardegna. Nell'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale ne sono stati rilevati 168, ma non accennano a diminuire i decessi giornalieri. Si registrano altre sette vittime, 4 donne e 3 uomini fra i 74 e i 97 anni che risiedevano nel Sassarese (quattro), nella Città metropolitana di Cagliari (due) e nel Sud Sardegna (una) - che portano a 570 il numero complessivo dall'inizio dell'emergenza.
- "In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 382.280 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 395.770 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al coronavirus sono 19.568 (+235 rispetto a ieri), quelle negative 362.712". Lo rende noto la Regione Calabria nel bollettino quotidiano dei dati relativi al coronavirus: i decessi dall'inizio dell'emergenza sono 384 (+5 rispetto a ieri).
- In Sicilia sono 1.016 i nuovi contagi (24 ore fa erano stati 999) individuati a fronte di 9.059 tamponi effettuati con un tasso di positività che sale leggermente all'11,2%. In calo rispetto ai giorni scorsi il numero delle vittime, oggi 23.
Sono 257 i medici morti in Italia durante la pandemia di Covid-19, di cui 78 solo nella seconda ondata epidemica. Lo segnala la Federazione nazionale Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri, informando del decesso di Antonino Cataldo, medico di famiglia e presidente del collegio dei revisori dei conti della sezione Fimmg, la Federazione italiana dei medici di famiglia, di Pordenone.
Qui sotto, il dato suddiviso per regione con i casi totali dall'inizio dell'epidemia (compresi morti e pazienti guariti). La variazione indica i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore, con l'incremento rispetto al giorno precedente.
- Lombardia 441.327: +2.736 casi, +0,6% (ieri +2.938)
- Veneto 186.549: +5.098 casi, +2,8% (ieri +3.883)
- Piemonte 184.527: +1.443 casi, +0,8% (ieri +1.553)
- Campania 172.746: +1.414 casi, +0,8% (ieri +1.340)
- Emilia-Romagna 142.816 : +1.807 casi, +1,3% (ieri +1.211)
- Lazio 138.337: +1.194 casi, +0,9% (ieri +1.230)
- Toscana 111.671: +574 casi, +0,5% (ieri +657)
- Sicilia 77.382: +1.016 casi, +1,3% (ieri +999)
- Puglia 71.797: +1.478 casi, +2,1% (ieri +1.813)
- Liguria 55.287: +263 casi, +0,5% (ieri +340)
- Friuli-Venezia Giulia 39.516: +884 casi, +2,3% (ieri +843)
- Marche 34.317: +451 casi, +1,3% (ieri +483)
- Abruzzo 31.740: +277 casi, +0,9% (ieri +262)
- P. A. Bolzano 26.533: +250 casi, +0,9% (ieri +252)
- Umbria 26.045: +211 casi, +0,8% (ieri +219)
- Sardegna 25.645: +168 casi, +0,7% (ieri +198)
- Calabria 19.568: +235 casi, +1,2% (ieri +158)
- P. A. Trento 18.198: +222 casi, +1,2% (ieri +160)
- Basilicata 9.375: +85 casi, +0,9% (ieri +104)
- Valle d’Aosta 6.837: +25 casi, +0,4% (ieri +11)
- Molise 5.562: +72 casi, +1,3% (ieri +73)
Le ultime notizie sull’epidemia di coronavirus in Italia
In Italia l'indice di contagio l’Rt è sceso ancora da 0, 91 a 0, 82, ma "l’incidenza delle diagnosi di Covid-19 è solo leggermente in diminuzione a livello nazionale, ancora elevata e molto lontana dai livelli che permettano il ripristino della fase di contenimento", secondo il report dell'Iss. Quattordici regioni sono ormai a rischio moderato e due addirittura basso (Basilicata e Molise, che però ha l’Rt a 1,45) mentre quelle a rischio alto erano tre la settimana scorsa e adesso sono cinque: Emilia-Romagna, Trentino, Puglia, Sardegna e Veneto. Dopo le feste potrebbero arrivare nuove restrizioni.
I contagi calano? Sì, ma anche i casi testati sono molto meno rispetto al periodo di picco della seconda ondata. È quanto viene sostanzialmente rilevato nell'ultimo report della Fondazione Gimbe riferito alla settimana 2-8 dicembre. Rispetto alla settimana precedente si registra una flessione dei nuovi casi (136.493 vs 165.879), a fronte di una riduzione di oltre 121 mila casi testati (551.068 vs 672.794) e di una sostanziale stabilità del rapporto positivi/casi testati (24,8% vs 24,7%). Calano del 5,4% i casi attualmente positivi (737.525 vs 779.945) e, sul fronte degli ospedali, diminuiscono sia i ricoveri con sintomi (30.081 vs 32.811) che le terapie intensive (3.345 vs 3.663); in lieve riduzione anche i decessi (4.879 vs 5.055). In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registrano le seguenti variazioni:
- Decessi: 4.879 (-3,5%)
- Terapia intensiva: -318 (-8,7%)
- Ricoverati con sintomi: -2.730 (-8,3%)
- Nuovi casi: 136.493 (-17,7%)
- Casi attualmente positivi: -42.420 (-5,4%)
- Casi testati -121.726 (-18,1%)
- Tamponi totali: -142.105 (-10,1%)
“Anche questa settimana - dichiara Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione Gimbe - si confermano evidenti segnali di rallentamento del contagio quali la riduzione dell'incremento percentuale dei casi totali (8,4% vs 11,4% a livello nazionale, registrata anche in tutte le Regioni) e del numero dei nuovi casi settimanali, ma l'effetto non è dovuto solo alle misure introdotte". Gimbe mette in evidenza come il rapporto positivi/casi testati sia rimasto sostanzialmente stabile.