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Coronavirus, il bollettino di oggi venerdì 23 ottobre: 19.143 nuovi casi e 91 morti. Più terapie intensive del giorno del lockdown

Gli aggiornamenti sull'emergenza coronavirus in Italia nel bollettino del ministero della Salute di oggi venerdì 23 ottobre 2020. I nuovi casi, i decessi e i numeri dei ricoveri in terapia intensiva: aggiornamenti in diretta dalle regioni

Coronavirus, il nuovo bollettino coronavirus del Ministero della Salute di oggi venerdì 23 ottobre 2020 conferma il preoccupante trend in costante aumento del numero dei nuovi casi di positività al Sars-Cov-2 che hanno portato il numero dei pazienti Covid a oltre quota 186mila attualmente positivi, livelli mai raggiunti durante la prima ondata. Oggi si registrano 19.143 nuovi casi mentre in terapia intensiva sono ricoverate 1.049 persone, 57 in più rispetto a ieri. Nei reparti degli ospedali si trovano 855 persone in più rispetto a ieri. Oggi si registrano purtroppo anche 91 decessi. Rispetto ad un mese fa si assiste ad una variazione di nuovi casi pari al +286% mentre il tasso di positività sale al 14.7% dal 2.9%.

L'ultimo bollettino coronavirus pubblicato ieri giovedì 22 ottobre registrava 16.079 nuovi casi di cui 4.125 in Lombardia, 1.550 in Piemonte, 1.541 in Campania, 1.325 in Veneto, 1.251 nel Lazio, 1.145 in Toscana. Degli oltre 169mila attualmente positivi 9.694 sono ricoverati in ospedale, 992 in terapia intensiva. Quanto alle regioni si registrano 4.916 casi in Lombardia, 2.280 in Campania, 2.032 in Piemonte, 1.389 nel Lazio, 1.550 in Veneto, 1.290 in Toscana. 

Coronavirus, il bollettino di oggi venerdì 23 ottobre 2020​​

  • Nuovi casi: 19.143 (ieri 16.079)
  • Casi testati: 114.499 (ieri 104.872)
  • Tamponi (diagnostici e di controllo): 182.032 (ieri 170.392)
  • Attualmente positivi: 186.002 (ieri 169.302)
  • Deceduti: 37.059, + 91 (ieri + 136)
  • Ricoverati: 10.549, + 855 (ieri + 637)
  • Ricoverati in Terapia Intensiva: 1.049, +57 (ieri + 66)
  • Totale casi positivi: 484.869
  • Dimessi/Guariti: 261.808, + 2352

Il bollettino coronavirus di oggi venerdì 23 ottobre 2020 (pdf)

bollettino coronavirus oggi 23 ottobre 2020-3-2

Quanto alle evidenze regionali si registrano:

  • Lombardia: 143.645 casi totali (37.950 attualmente positivi) (4.916 nuovi)
  • Piemonte: 51.700 (16.462) (2.032)
  • Emilia-Romagna: 44.365 (12.514) (888)
  • Veneto: 41.140 (14.034) (1.550)
  • Campania: 34.305 (24.635) (2.280)
  • Lazio: 31.010 (19.821) (1.389)
  • Toscana: 27.901 (14.374) (1.290)
  • Liguria: 21.359 (5.469) (778)
  • Sicilia: 15.316 (9.136) (730)
  • Puglia: 13.400 (6.828) (590)
  • Marche: 10.645 (3.049) (453)
  • P.A. Trento: 7.526 (1.129) (207)
  • Friuli Venezia Giulia: 7.415 (2.477) (340)
  • Abruzzo: 7.325 (3.529) (234)
  • Sardegna: 7.235 (4.286) (349)
  • Umbria: 6.307 (3.630) (447)
  • P.A. Bolzano: 5.818 (2.582) (269)
  • Calabria: 3.445 (1.695) (159)
  • Valle d'Aosta: 2.316 (1.001) (97)
  • Basilicata: 1.570 (907) (89)
  • Molise: 1.126 (494) (56)

Articolo in aggiornamento, clicca qui per refreshare la pagina 

I focolai di coronavirus: i dati regione per regione

In attesa di conoscere intorno alle 17:00 i numeri del bollettino coronavirus comunicati dal Ministero della Salute, vediamo gli aggiornamenti in diretta dalle singole regioni iniziando dalle situazioni più calde. 

In Lombardia oggi si registrano 4.916 nuovi casi, solo a Milano registrati mille nuovi casi. 36.963 i tamponi eseguiti. Sette i deceduti, il che porta il totale dei morti dall'inizio dell'epidemia di Coronavirus a 17.159. Per quanto riguarda i ricoveri sono saliti a 184 quelli in terapia intensiva (+28) e hanno superato i duemila quelli negli altri reparti, sono esattamente 2.013 con una crescita di 318. Necessaria tuttavia una precisazione: degli 8.250 casi notificati negli ultimi due giorni, 1.733, cioè il 21%, risale a tamponi eseguiti la settimana scorsa.  

In Piemonte si registrano 2.032 nuovi casi, di cui 1.036 asintomatici. Nove i decessi. I ricoverati in terapia intensiva sono 84 (+5 rispetto a ieri), non in terapia intensiva sono 1.362 (+136 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 15.016, mentre i tamponi diagnostici finora processati sono 919.629 (+ 12665), di cui 495.464 risultati negativi. 

In Campania oggi si registrano 2.280 positivi su 15.800 tamponi. Dei nuovi casi 100 sono i sintomatici. Si segnalano anche 12 nuove vittime (decedute tra il 20 e il 22 ottobre). Il report dei posti letto segnala che in terapia intensiva sono occupati 98 posti sui 227 disponibili, mentre è in forte affanno il comparto delle degenze ordinarie Covid: i posti letto occupati sono 1.090 su 1.114, in pratica saturazione completa mentre si lavora per rendere liberi nuovi reparti ospedalieri finora adibiti ad altre attività.

Giornata nera in Veneto che registra un balzo di 1.550 contagi in 24 ore, il dato più alto dall'inizio dell'epidemia. I casi totali di infetti salgono così a 41.140. Si contano anche 7 vittime in più, per un conteggio complessivo di 2.308 morti. Salgono anche i numeri dei ricoveri nei reparti non critici , 600 (+12), e delle terapie intensive, 70 (+4). In isolamento domiciliare vi sono complessivamente 14.323 persone.

Nel Lazio si registrano 1.389 casi positivi su oltre 22mila i tamponi. Nelle ultime 24 ore si registrano anche 11 i decessi. Nel dettaglio, nella Asl Roma 1 sono 183 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi con link familiare o contatto di un caso gia' noto. Si registrano quattro decessi di 72, 77, 83 e 99 anni con patologie. Nella Asl Roma 2 sono 244 i casi nelle ultime 24h e si tratta di centoquarantotto casi con link familiare o contatto di un caso gia' noto e novantasei i casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano due decessi di 68 e 89 anni con patologie. Nella Asl Roma 3 sono 178 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi con link familiare o contatto di un caso gia' noto. Nella Asl Roma 4 sono 61 i casi nelle ultime 24h e si tratta di trentaquattro casi con link familiare o contatto di un caso gia' noto, tredici i casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale e un caso individuato in fase di pre-ospedalizzazione. Si registra un decesso di 80 anni con patologie. Nella Asl Roma 5 sono 108 i casi nelle ultime 24h e si tratta di settanta casi con link familiare o contatto di un caso gia' noto e uno individuato in fase di pre-ospedalizzazione. Un caso con link al cluster del corriere Bartolini dove e' in corso l'indagine epidemiologica. Si registra un decesso di 77 anni con patologie. Nella Asl Roma 6 sono 124 i casi nelle ultime 24h e si tratta di trenta casi con link familiare o contatto di un caso gia' noto e un caso individuato in fase di pre-ospedalizzazione. Nella Asl di Latina sono centoventisei i nuovi casi e si tratta di ventotto casi con link familiare o contatto di un caso gia' noto. Si registra un decesso di 82 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone si registrano centoquarantaquattro nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio e quattro i casi con link alla Comunita' In Dialogo di Trivigliano dove e' in corso l'indagine epidemiologica. Nella Asl di Viterbo si registrano centosessantasette nuovi casi e si tratta di cinquantasette casi con link familiare o contatto di un caso gia' noto. Si registra un decesso di 91 anni con patologie. Nella Asl di Rieti si registrano cinquantaquattro nuovi casi e si tratta di casi con link familiare o contatto di un caso gia' noto e due i casi individuati in fase di pre-ospedalizzazione. Si registra un decesso di 84 anni con patologie". 

Impennata di casi in Toscana dove oggi si registrano 1.290 nuovi casi su 11.378 test e 8 morti. Sensibile incremento del rapporto fra i nuovi positivi al numero di persone testate raggiunge il 17,3% così come aumenta la pressione sugli ospedali. I ricoverati in area Covid salgono a 656  (+50), restano 82 i pazienti in terapia intensiva (dato stabile rispetto a ieri). I pazienti con sintomi lievi posti in isolamento domiciliare sono 13.718 (+1.063).

++ sezione aggiornata alle ore 17:45, clicca qui per aggiornare la pagina ++

Qui di seguito le altre regioni.

casi coronavirus oggi-10

In Liguria si registrano 778 nuovi casi. Sono 9.742 gli attualmente positivi, di cui 631 (+57) in ospedale (33 in TI, -1). 4.838 in isolamento domiciliare (+346).

In Alto Adige si registrano 269 nuovi casi su 1.587 casi testati. Situazione stabile negli ospedali dove si registrano 10 posti liberi in reparto in più rispetto a ieri.

In Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 340 nuovi contagi su 5.301 tamponi eseguiti. Registrato anche un decesso. Gli attualmente positivi sono 2.501. Salgono a 19 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 88 i ricoverati in altri reparti.  

In Emilia Romagna sono 888 i nuovi casi su 15.978 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Per il secondo giorno consecutivo, non crescono i pazienti in terapia intensiva, che rimangono 86 in tutto il territorio regionale, mentre sono 657 (+21 da ieri) quelli ricoverati negli altri reparti Covid. Dei nuovi positivi, sono 472 gli asintomatici  e complessivamente 182 persone (tra i nuovi positivi) erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone e 278 sono state individuate nell`ambito di focolai già noti. La provincia con più contagi è quella di Bologna (164), a seguire Reggio Emilia (130), Piacenza (118), Rimini (116), Modena (89), Ravenna (62), Parma (54), Ferrara (55), il territorio di Forlì (43), quello di Imola (35) e l`area di Cesena (22).  I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 12.514 (851 in più di quelli registrati ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 11.771 (+830 rispetto a ieri), il 94,1% dei casi attivi). Purtroppo, si registrano 10 nuovi decessi: 6 a Modena (tre uomini rispettivamente di 98, 87 e 76 anni e tre donne, di cui due di 81 anni e una di 85 anni), 2 a Ferrara (entrambe donne di 96 e 87 anni), 1 a Piacenza (una donna di 100 anni) e 1 a Bologna (un uomo di 90 anni).

Nelle Marche si registrano 453 nuovi casi su 2.224 tamponi diagnostici. (127 Macerata, 111 Ascoli Piceno, 92 Ancona, 70 Fermo, 42 Pesaro Urbino). Sono 73 i casi sintomatici.

In Umbria si registrano 447 nuovi casi su 3595 tamponi e tre decessi. Negli ospedali stabili le terapie intensive (21), crescono di 12 i posti letto occupati nei reparti Covid (204).

In Abruzzo si contano 234 nuovi casi su 3299 test e 2 decessi, una 85enne e un 79enne della provincia di Teramo. 228 pazienti (+20 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 16 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 3285 (+133 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl

In Molise si segnalano 57 nuovi casi su 577 tamponi diagnostici. Stabile la situazione negli ospedali.

In Puglia si registrano 590 casi su 5253 tamponi, il numero più alto mai registrato. Si segnala anche un decesso a Taranto mentre aumentano di 4 i posti letto occupati in terapia intensiva e di 29 nei reparti Covid. I nuovi contagi sono così distribuiti: 234 in provincia di Bari, 30 in quella di Brindisi, 58 nella Bat, 176 in provincia di Foggia, 19 in provincia di Lecce e 65 nella zona di Taranto, un caso riguarda un residente fuori regione mentre di sette non è nota la provincia di residenza. 

In Basilicata si registrano 112 tamponi positivi su 1437 test. Le positività riscontrate riguardano: 20 residenti in Puglia, 1 residente in Veneto e lì in isolamento, 1 residente in Campania e lì in isolamento, 1 residente in Emilia Romagna e lì in isolamento, 15 di Matera, 5 di Montescaglioso, 10 di Irsina, 3 di Nova Siri, 1 di Oliveto Lucano, 2 di Roccanova, 1 di Episcopia, 13 di Potenza, 2 di Accettura, 1 residente in Lombardia in isolamento a Muro Lucano, 1 di Anzi, 5 di Avigliano, 2 di Tito, 5 di Moliterno, 1 di Bernalda, 1 di Picerno, 1 di Vaglio, 1 di Castelmezzano, 5 di Genzano, 1 di Francavilla, 3 di Palazzo, 1 di Oppido, 1 di Melfi, 1 di Lavello, 1 di Cancellara, 5 di Lauria, 1 di San Chirico Nuovo domiciliato ad Irsina. Sono 58 i ricoverati nelle strutture ospedaliere lucane: all’ospedale San Carlo di Potenza 22 persone sono ricoverate nel reparto di Malattie infettive, 20 nel reparto di Pneumologia, 2 nel reparto di Medicina d’Urgenza, 1 nel reparto di Terapia Intensiva; all’ospedale ‘Madonna delle Grazie’ di Matera 10 persone si trovano nel reparto di Malattie infettive e 3 in quello di Terapia intensiva.

In Calabria sono 159 i nuovi casi su 3101 casi testati. Aumentano di quattordici unità i posti letto occupati da pazienti Covid, di uno le terapie intensive.

In Sicilia sono 730 i nuovi positivi. Salgono così a 9136 gli attuali positivi. Di questi 682 sono i ricoverati: 593 in regime ordinario e 89 in terapia intensiva. Sono 11 i decessi di persone positive al covid che portano il totale a 408. I guariti sono 123. I tamponi effettuati sono 8015. Sul fronte della distribuzione territoriale a Palermo ci sono 204 positivi in più, a Catania 188, Messina 74, Trapani 77, Ragusa 117, Siracusa 11, Enna 7, Caltanissetta 26, Agrigento 26.

In Sardegna 349 nuovi casi 3746 tamponi: con oltre cento casi in più rispetto al dato di ieri si tratta del dato più alto mai registrato. Aumentano di undici unità i posti letto occupati da pazienti Covid.

Ecco infine le ultime notizie sulla pandemia raccolte nelle ultime 24 ore

casi coronavirus oggi da twitter lmtredici-5

Coronavirus, le ultime notizie

Il Governatore della Campania Vincenzo De Luca ha chiesto al governo il lockdown annunciando che "a brevissimo" chiuderà i confini della regione. Intanto sempre in Campania i Nas hanno aperto una inchiesta dopo la rivelazione che alcuni laboratori privati, su richiesta dei cittadini, non avrebbero comunicato il risultato positivo alle Asl.

Intanto gli anestesisti lanciano l'allarme sul rischio di un raddoppio dei ricoveri in terapia intensiva entro 15 giorni. "Se guardiamo i report ufficiali e costruiamo una proiezione, visto che quello che vediamo oggi come ricoveri è il frutto di un contagio di 15-20 giorni fa, possiamo aspettarci tra 15 giorni un raddoppio dei ricoveri in terapia intensiva. Siamo alla spia arancione che va verso il rosso" afferma all'Adnkronos Salute Alessandro Vergallo, presidente di Aaroi-Emac, il sindacato degli anestesisti e rianimatori. "Oggi il tempo di raddoppio dei ricoveri in rianimazione è 9-10, infatti siamo passati in breve da 200 pazienti a circa 1000 (ma forse saranno superati a breve perché ieri erano 992 quelli occupati) - prosegue Vergallo - tra due settimane saremo a 2mila se la progressione non si ferma". 

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