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Venerdì, 26 Aprile 2024
I numeri dell'epidemia

Coronavirus, il bollettino di oggi 3 luglio: 932 casi e 22 morti. Burioni rilancia l'obbligo vaccinale per tutti

Gli aggiornamenti sull'emergenza coronavirus in Italia nel bollettino del ministero della Salute di oggi sabato 3 luglio 2021. I nuovi casi, i decessi e i numeri dei ricoveri e dei vaccinati: aggiornamenti in diretta da tutte le Regioni italiane

Coronavirus, continua la frenata del virus in Italia. Ecco il nuovo bollettino coronavirus del Ministero della Salute di oggi sabato 3 luglio 2021: 932 nuovi casi, 22 decessi. Più di tremila i nuovi guariti.  Gli attualmente positivi sono 45.576, pari a -2.203* rispetto a ieri. I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 228.127, ovvero 28.889 in più rispetto a ieri. Il tasso di positività è 0,40% (l’approssimazione di 0,40%); ieri era 0,4%, sotto l’1% dal 15 giugno.  I contagi quotidiani sono sotto quota mille da due settimane esatte.

Poco più di 200 i ricoverati in terapia intensiva in Italia e appena due ingressi del giorno, mai cosi' pochi nel 2021 (entrambi in Campania). Numeri realmente incoraggianti.  La variante Delta preoccupa però alcuni esperti e Roberto Burioni invita il governo a valutare un eventuale obbligo vaccinale per tutta la popolazione.

Coronavirus, il bollettino di oggi sabato 3 luglio 2021

Il bollettino di sabato 3 luglio 2021:

  • Casi +932 (4.262.511 +0,02%)
  • Guariti +3.110 (4.089.298 +0,08%)
  • Decessi +22 (127.637 +0,02%)
  • Attualmente Positivi -2.203 (45.576 -4,61%)
  • Molecolari +84.885 (52.121.065 +0,16%)
  • Tamponi totali 228.127 con un rapporto positivi-tamponi stabile allo 0,4 per cento
  • Ricoverati 1394 (-75) Terapia intensiva 204 (-9)
  • Isolamento domiciliare 43978 (-2119)
  • Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 52,6 milioni

Bollettino di oggi 3 luglio in pdf (da scaricare)

Bollettino Covid 3 luglio 2021: i numeri di oggi da tutte le regioni

Ecco i bollettini Covid di oggi 3 luglio 2021 da tutte le regioni italiane:

  • Lombardia 842.244: +140 casi (ieri +143)
  • Veneto 425.601: +66 casi (ieri +57)
  • Campania 424.656: +139 casi (ieri +98)
  • Emilia-Romagna 386.998: +65 casi (ieri +46)
  • Piemonte 363.004: +35 casi (ieri +25)
  • Lazio 346.186: +85 casi (ieri +64)
  • Puglia 253.471: +47 casi (ieri +43)
  • Toscana 244.435: +50 casi (ieri +58)
  • Sicilia 232.082: +134 casi (ieri +115)
  • Friuli-Venezia Giulia 106.987: +10 casi (ieri +21)
  • Marche 103.746: +32 casi (ieri +28)
  • Liguria 103.463: +7 casi (ieri 11)
  • Abruzzo 74.924: +28 casi (ieri +23)
  • P. A. Bolzano 73.326: +7 casi (ieri +4)
  • Calabria 69.058: +56 casi (ieri +13)
  • Sardegna 57.279: +8 casi (ieri +25)
  • Umbria 56.870: +5 casi (ieri +9)
  • P. A. Trento 45.785: +3 casi (ieri 7)
  • Basilicata 26.979: +11 casi (ieri +4)
  • Molise 13.721: +1 caso (ieri 0)
  • Valle d’Aosta 11.696: +3 casi (ieri 0)

28 nuovi casi oggi in Abruzzo. Eseguiti 2692 tamponi molecolari e 3669 test antigenici, nessun deceduto, 71526 guariti (+14), 886 attualmente positivi (+13), 22 ricoverati in area medica (+1), 1 in terapia intensiva (invariato), 863 in isolamento domiciliare (+12).

Sono 85 i nuovi casi positivi nel Lazio nelle ultime 24 ore, in aumento rispetto ai 64 di ieri. I decessi sono 3 (ieri 5). Sempre in calo i ricoveri, con -2 terapie intensive (40 in tutto) e -7 ricoveri ordinari (155 in totale).  All'Istituto Spallanzani di Roma sono ricoverati 36 pazienti, 7 i ricoverati in terapia intensiva.

11 positivi su 538 tamponi esaminati in Basilicata nelle ultime 24 ore.

In Lombardia 140 casi e tre morti.

Nelle ultime 24 ore, nelle Marche sono stati individuati 32 nuovi casi di 'Covid-19', il 3,6% rispetto agli 894 tamponi, molecolari e antigenici, processati all'interno del percorso per le nuove diagnosi. Il rapporto positivi-test effettuati e' cresciuto rispetto al giorno precedente, quando era stato del 3%, con 28 nuovi casi su 941 tamponi.

Oggi in Friuli Venezia Giulia su un totale di 3.689 test sono state riscontrate 10 positività al Covid 19, pari allo 0,27%. Nessun decesso.

Nessun decesso e 65 positivi in piu' rispetto a ieri, su un totale di 22.556 tamponi eseguiti; la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri e' dello 0,3% (eta' media 33,1 anni). Questi i principali dati sul covid nelle ultime 24 ore in Emilia Romagna.

Sono complessivamente 134 su 8.832 tamponi processati i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia, dove gli attuali positivi scendono a quota 3.675 (50 in meno rispetto a ieri) e dove rispetto a ieri non si registrano vittime. Il dato è contenuto nel bollettino quotidiano del ministero della Salute, da cui emerge che i guariti in un solo giorno sono stati 184. Degli attuali positivi i ricoverati con sintomi sono 145, mentre si trovano in terapia intensiva 17 pazienti.

In Piemonte 35 nuovi casi di Covid segnalati dal bollettino quotidiano dell'Unità di crisi della Regione. I tamponi processati sono 24.818, di cui 20.420, con un tasso di positività dello 0,1%. Nessun decesso, per il quinto giorno consecutivo. I ricoverati in terapia intensiva sono 9 (-2 rispetto a ieri), negli altri reparti 97(-42).

In Alto Adige su 573 tamponi Pcr registrati 6 nuovi casi positivi. Inoltre dei 3.180 test antigenici eseguiti ieri, 3 erano positivi. Nei reparti ospedalieri ordinari ricoverati 6 pazienti Covid-19, altri due sono in terapia intensiva. In isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes si trovano altre 8 persone. Non si registrano altri decessi.

Sono 66 i nuovi casi di contagio Covid registrati in Veneto nelle ultime 24 ore, il numero dei decessi aumenta di una unità. 238 i posti letto occupati da malati Covid (-7), con le terapie intensive che calano a 14 pazienti e (-1).

I nuovi casi di Covid in Toscana sono 50 su 16.161 test di cui 5.445 tamponi molecolari e 10.716 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 0,31% (1,2% sulle prime diagnosi). 

In Puglia crescono lievemente i nuovi casi di Covid19 oggi a fronte di un lieve rialzo dei test. Non si registrano decessi come ormai avviene da alcuni giorni. Aumenta lievemente il numero dei nuovi guariti e pertanto anche il calo degli attuali positivi è contenuto. In discesa i ricoverati. 

Giù i ricoveri per Covid in Umbria. Oggi sono dieci, tre in meno di ieri, di cui uno (dato è invariato) in terapia intensiva. Sono cinque i nuovi casi di positività accertati nelle ultime 24 ore, su un totale di 4.872 test analizzati (3.561 antigenici e 1.311 tamponi molecolari). Il tasso di positività complessivo è pari a 0,10 per cento. C'è una nuova vittima.

In Sardegna 8 nuovi casi. In totale sono stati eseguiti 1.392.561 tamponi, per un incremento complessivo di 3.292 test rispetto al dato precedente.
Si registra un nuovo decesso (1.492 in totale). Il dato dei ricoveri ospedalieri segna 41 pazienti in area medica (-1 rispetto all’ultimo bollettino) e uno in terapia intensiva (-1). Attualmente in Sardegna sono 2.263 le persone in isolamento domiciliare e 53.482 (+14) i guariti.

Secondo il bollettino sull'emergenza Covid-19 diffusi dal dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria, sono 56 i nuovi contagi registrati (su 2.016 tamponi effettuati), +1.334 guariti e zero morti (per un totale di 1.228 decessi). Il bollettino, inoltre, registra -1.278 attualmente positivi, -1.280 in isolamento, +2 ricoverati e, infine, terapie intensive stabili (per un totale di 6).

I timori di Burioni per la variante Delta

"Facciamo un po' di chiarezza sulla variante Delta. Ancora non hanno capito: non bisogna spaventare le persone. Severita' e serenita' il binomio giusto. Avanti nella campagna. Il nemico e' alle corde. Serve il colpo del knock down e noi glielo daremo. Come abbiamo fatto con il Belgio. Viva l'Italia" dice Francesco Vaia, direttore sanitario dello Spallanzani. "I dati non spaventino: sono 37 i casi nel Lazio. Questi dati non ci devono spaventare. Il virus muta e sta mutando ancora una volta. E' probabile che anche la variante Delta diventi dominante, così come lo sono state in passato la variante iberica e brasiliana".

Non la pensa così il virologo Roberto Burioni: "Se come pare la variante Delta ha un R0 tra 8 e 10 bisogna che la politica prenda seriamente e VELOCEMENTE in considerazione l’obbligo vaccinale per tutti o si rischia grosso. Il virus non è più quello che abbiamo conosciuto, è diventato molto più pericoloso". Semplificando, "ogni malato contagia mediamente 8-10 persone. Per l’influenza questo numero è intorno a 1,5 per rendere l’idea" aggiunge.

Speranza: "Non dobbiamo assolutamente immaginare che la partita sia finita"

La pandemia "non è finita. Rivendichiamo sicuramente una situazione diversa, che ci ha consentito di fare le aperture graduali. Ma non dobbiamo assolutamente immaginare che la partita sia finita. Abbiamo bisogno di proseguire ancora con attenzione, cautela, gradualità, soprattutto alla luce delle tante varianti che stanno rendendo più difficile questa sfida e rispetto a cui abbiamo bisogno di tenere altissimo il livello di attenzione, di controllo, di verifica. E penso che questa sarà ancora la linea delle prossime settimane". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza, intervenuto alla presentazione della 'Costituzione etica' Federazione nazionale dei Tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione (Tsrm e pstrp), in corso a Roma. "Oggi - ha ricordato Speranza - siamo in una fase diversa della pandemia. Come è noto sono tra i più prudenti, tra i più cauti, tra quelli che hanno insistito perché il percorso di riapertura fosse graduale, senza passi troppo precipitosi. Questo percorso graduale, avviato il 26 aprile, ci ha consentito di avere oggi una fotografia che è oggettivamente migliore di quella di pochi mesi fa. I numeri con cui facciamo i conti ogni giorno sono significativi. Avevamo quasi 30mila persone nei nostri ospedali, ora ne abbiamo meno di 1.500, ovvero meno 95%. Avevamo 3800 persone in terapia intensiva ora ne abbiamo circa 220, siamo, anche in questo caso, a meno 90%. E anche il numero dei contagiati quotidiano è molto sceso".

Quanti sono i vaccinati in Italia

Sono 19.462.810 le persone completamente vaccinate a oggi in Italia, ovvero il 36,04 per cento della popolazione over 12. 52.682.992 il numero totale delle dosi somministrate

Totale 52.682.992 58.914.932 89.4%
Regioni Dosi somministrate Dosi consegnate %
Abruzzo 1.149.902 1.280.309 89,8
Basilicata 461.134 523.435 88,1
Calabria 1.531.887 1.835.573 83,5
Campania 5.073.868 5.710.083 88,9
Emilia-Romagna 3.884.820 4.312.444 90,1
Friuli-Venezia Giulia 1.077.222 1.198.093 89,9
Lazio 5.336.169 5.961.769 89,5
Liguria 1.364.923 1.542.509 88,5
Lombardia 9.230.353 10.025.850 92,1
Marche 1.336.625 1.469.260 91
Molise 273.683 303.405 90,2
P.A. Bolzano 443.390 512.773 86,5
P.A. Trento 468.767 513.980 91,2
Piemonte 3.771.631 4.191.224 90
Puglia 3.665.399 4.000.610 91,6
Sardegna 1.418.644 1.617.409 87,7
Sicilia 3.889.855 4.554.448 85,4
Toscana 3.144.420 3.576.772 87,9
Umbria 773.293 896.994 86,2
Valle d'Aosta 105.937 121.410 87,3
Veneto 4.281.070 4.766.582 89,

La campagna vaccinale ha coinvolto l'86% degli over 80, il 58% dei settantenni, e il 48% dei sessantenni, il 39% dei cinquantenni, il 22% dei quarantenni, il 17% dei trentenni e il 14% dei ventenni e l'2% degli adolescenti, che sono completamente vaccinati con una doppia dose o con una dose unica JJ. 

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