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Le ultime notizie sulla pandemia / Italia

Coronavirus, il bollettino di oggi martedì 3 novembre: 28.244 nuovi casi e 353 morti

Gli aggiornamenti sull'emergenza coronavirus in Italia nel bollettino del ministero della Salute di oggi martedì 3 novembre 2020. I nuovi casi, i decessi e i numeri dei ricoveri in terapia intensiva: aggiornamenti in diretta dalle regioni

Coronavirus, il nuovo bollettino coronavirus del Ministero della Salute di oggi martedì 3 novembre 2020 conferma il preoccupante trend in costante aumento del numero dei nuovi casi di positività al Sars-Cov-2 che hanno portato il numero dei pazienti Covid sfonda quota 418mila attualmente positivi, livelli mai raggiunti durante la prima ondata. Oggi si contano 28.244 nuovi casi (ieri 22.253) mentre l'incremento delle vittime è invece più netto: sono 353 in 24 ore (ieri 233), mai così tanti dal 6 maggio. Preoccupano i posti in terapia intensiva chi si avvicinano alla soglia dei 2300 letti occupati fissata per esser ancora gestibile.

La Lombardia si conferma con quasi 7mila nuovi casi la regione con l'incremento più alto di nuovi positivi, seguita da Piemonte (3.169) e Campania (2.971). L'ultimo bollettino coronavirus pubblicato ieri lunedì 2 novembre registrava 22.253 nuovi contagi e 233 morti. 

Coronavirus, il bollettino di oggi martedì 3 novembre 2020​​

  • Nuovi casi: 28.244 (ieri +22.253)
  • Casi testati: 109.932
  • Tamponi (diagnostici e di controllo): 182.287 (ieri 135.731)
  • Attualmente positivi: 418.142 (ieri 396.512)
  • Ricoverati: 21.114, + 1310 (ieri 19.804)
  • Ricoverati in Terapia Intensiva: 2.225, 203 (ieri 2.022)
  • Totale casi positivi: 759.829
  • Deceduti: 39.412, + 353 (ieri 39.059 con un aumento di 233 morti in 24 ore)
  • Totale Dimessi/Guariti: 302.275 (+6.258 su 72.355 tamponi di controllo)

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Il bollettino coronavirus di oggi martedì 3 novembre 2020 (Pdf)

casi coronavirus oggi 3 novembre 2020-3

Quanto ai dati delle singole regioni oggi si registrano:

  • Lombardia: 216.433 casi totali (98.566 attualmente positivi) (6.804 nuovi)
  • Piemonte: 77.832 (38.713) (3.169)
  • Campania: 65.432 (50.719) (2.971)
  • Veneto: 63.095 (35.166) (2.298)
  • Emilia-Romagna: 61.158 (28.348) (1.912)
  • Lazio: 52.841 (39.729) (2.209)
  • Toscana: 50.987 (33.917) (2.336)
  • Liguria: 30.995 (9.829) (1.052)
  • Sicilia: 24.925 (16.806) (1.048)
  • Puglia: 21.091 (13.525) (1.163)
  • Marche: 15.608 (7.417) (431)
  • Abruzzo: 12.120 (7.647) (601)
  • Friuli Venezia Giulia: 11.828 (5.758) (366)
  • Umbria: 11.560 (7.567) (420)
  • Sardegna: 10.456 (6.908) (302)
  • P.A. Bolzano: 9.848 (6.552) (495)
  • P.A. Trento: 9.647 (2.262) (112)
  • Calabria: 5.830 (3.640) (266)
  • Valle d'Aosta: 3.591 (2.050) (94)
  • Basilicata: 2.562 (1.779) (102)
  • Molise: 1.990 (1.244) (93)

Le province più colpite sono Milano con 2829 nuovi casi,Torino 1987, Napoli 1571, Roma 1693, Varese 1192, Monza 838, Genova 797 nuovi casi.

I focolai di coronavirus: i dati regione per regione

In attesa di conoscere intorno alle 17:00 i numeri del bollettino coronavirus comunicati dal Ministero della Salute, vediamo gli aggiornamenti in diretta dalle singole regioni iniziando dalle situazioni più calde. 

Oggi in Lombardia si sono registrati 6.804 casi di coronavirus su 32.337 tamponi e 117 morti. Il totale delle vittime, dall'inizio dell'epidemia, in Regione sale a 17.752 

In Piemonte sono 29 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall'Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 5 verificatisi oggi. I casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte sono 77.832 (+ 3.169 rispetto a ieri) di cui 1303 (41%) sono asintomatici. I nuovi casi sono 1132 di screening, 994 contatti di caso, 1043 con indagine in corso, 274 in Rsa e Strutture Socio-Assistenziali, 355 in ambito scolastico, 2540 tra la popolazione generale. I ricoverati in terapia intensiva sono 213 (+17 rispetto a ieri). ricoverati non in terapia intensiva sono 3379 (+271 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 35.121. Il carico degli ospedali alla data di ieri ha fatto registrare 3187 posti occupati per il Covid su una disponibilità di 5580. "Con questi numeri nessun sistema sanitario al mondo può dare una risposta certa per lungo tempo - spiega l'assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Icardi, sottolineando oggi nell'Aula del Consiglio regionale l'importanza di "contenere il numero dei ricoveri e cercare di curare a domicilio tutti coloro per i quali è possibile".

In Campania sono 2.971 (di cui 101 sintomatici) i nuovi casi di Covid registrati nelle ultime 24 ore su 13.801 tamponi processati. I decessi sono 24, lo stesso numero di ieri, e 998 le persone guarite. Quanto ai posti letto risultano occupati 227 su 243 posti letto covid in terapia intensiva, e 1.497 su 1.940 posti letto covid nei normali reparti di degenza. Da domani, si apprende dall'Asl Napoli 1, vengono attivati 40 posti letto alla Casa di Cura Villa Angela che si trova in via Manzoni e 90 posti letto nella clinica Villa delle Querce in via Battistello Caracciolo. Lo step successivo riguarderà invece l'Hermitage in via Cupa Tozzoli, nella zona del Bosco di Capodimonte, che attiverà 60 posti letto di degenza ordinaria dal 23 novembre. Oggi l'ospedale San Giovanni Bosco di Napoli è stato svuotato dei pazienti che erano ricoverati e dall'11 novembre riaprirà, accogliendo solo pazienti positivi al covid.

In Toscana si registrano 2.336 i nuovi positivi al coronavirus su 9.081 soggetti testati e 349 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi. Gli attualmente positivi sono oggi 33.917, i ricoverati sono 1.451 (52 in più rispetto a ieri), di cui 190 in terapia intensiva (8 in più). Oggi si registrano 16 nuovi decessi: 8 uomini e 8 donne con un'età media di 86,1 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 7 a Firenze, 1 a Pistoia, 2 a Massa Carrara, 1 a Lucca, 1 a Livorno, 3 a Arezzo, 1 a Grosseto. 

In Veneto si registrano 2.298 nuovi casi con 1.119 ricoverati in ospedale, 148 in terapia intensiva (+20 in due giorni) ma soprattutto 31 nuovi decessi è il giorno in cui abbiamo avuto più morti da quando è iniziata questa seconda ondata".

Nel Lazio si registrano 2.209 casi su oltre 25mila tamponi. Purtroppo si registrano anche 21 decessi. Nella Asl Roma 1 sono 415 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 85, 85 e 87 anni con patologie. Nella Asl Roma 2 sono 431 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Centocinquantasei i casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano quattro decessi di 75, 77, 89 e 96 anni con patologie. Nella Asl Roma 3 sono 286 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Ventisei sono ricoveri. Si registrano due decessi di 72 e 80 anni con patologie. Nella Asl Roma 4 sono 166 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sedici sono casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale. Quattordici sono casi con link a RSA Gonzaga di Ladispoli dove è in corso l'indagine epidemiologica e quattro i casi individuati in fase di pre-ospedalizzazione. Si registra un decesso di 80 anni con patologie. Nella Asl Roma 5 sono 157 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 85 anni con patologie.Nella Asl Roma 6 sono 76 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 54 e 84 anni con patologie. Nella Asl di Latina sono 53 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi di 74, 81, 91 e 93 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone si registrano 355 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Nella Asl di Viterbo si registrano 179 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi di 82, 87, 88 e 92 anni con patologie.Nella Asl di Rieti si registrano 91 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.

In Emilia-Romagna si sono registrati 1.912 nuovi casi su un totale di 23.700 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Dei nuovi contagiati, 961 sono gli asintomatici. Purtroppo si registrano 23 nuovi decessi: 6 in provincia di Modena (3 donne di 70, 80 e 92 anni e 3 uomini di 76, 77 e 84), 5 in provincia di Bologna (3 uomini di 69, 76 e 83 anni e 2 donne di 90 e 100 anni), 4 in provincia di Parma (3 uomini di 78, 80, 83 anni e una donna di 87 anni), 4 in provincia di Ferrara (3 donne di 85, 94, 96 anni e un uomo di 75 anni); 3 in provincia di Reggio Emilia (3 uomini, rispettivamente di 82, 87 e 88 anni) e 1 in provincia di Ravenna (un uomo di 85 anni). La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 569 nuovi casi, poi Reggio Emilia (280), Bologna (214), Ravenna (141), Ferrara (137), Piacenza (131), Rimini (122), Forlì (107), Parma (100), Cesena (66) e Imola con 45 casi di positività. I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 28.348 (1.859 in più di ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 26.731 (+ 1.762 rispetto a ieri), il 94,7% dei casi attivi. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 153 (+15 rispetto a ieri), 1.464 quelli in altri reparti Covid (+82).  

In Puglia sono stati registrati 1.163 casi positivi: 716 in provincia di Bari, 61 in provincia di Brindisi, 117 in provincia Barletta Andria Trani, 115 in provincia di Foggia, 45 in provincia di Lecce, 101 in provincia di Taranto, 7 attribuiti a residenti fuori regione, un caso di provincia di residenza non nota. Sono stati registrati 12 decessi: uno in provincia Barletta Andria Trani, 11 in provincia di Foggia. Come chiarisce l'epidemiologo Pier Luigi Lopalco centinaia di casi riportati nel bollettino si riferiscono a positività emerse nel corso degli ultimi giorni e immesse oggi nel sistema.

++ sezione aggiornata alle ore 18:48, clicca qui per aggiornare la pagina ++

Qui di seguito le altre regioni.

curva coronavirus oggi 3 novembre 2020-2

In Friuli Venezia Giulia sono 366 i nuovi casi su 5233 tamponi. ma si registrano anche 8 decessi. Due i posti occupati in più in terapia intensiva, 26 nei reparti Covid.

In Alto Adige si registrano 495 nuovi positivi su 2.546 tamponi esaminati. Ad oggi ci sono 219 persone nei normali reparti degli ospedali, 68 in strutture private convenzionate e 28 in terapia intensiva (5 in più rispetto a ieri). Si registra anche un nuovo decesso per un dato complessivo di 320. Nella provincia autonoma da oggi negozi, bar, ristoranti chiusi e coprifuoco dalle ore 20:00 alle 5:00. Dal 5 novembre si potrà entrare e uscire da Bolzano e altri 10 comuni diventati zona Rossa solo per comprovati motivi di lavoro e altre esigenze collegate alla salute.

Nelle Marche si contano 431 nuovi positivi su 1.677 tamponi nel percorso nuove diagnosi. Dei 431 nuovi casi 109 sono stati rilevati nella provincia di Macerata dove i contagi salgono a (3.149), 129 ad Ancona (4.463), 48 a Pesaro-Urbino (3.891), 11 a Fermo (1.650), 118 ad Ascoli Piceno (1.897) e 16 da fuori regione (558). I nuovi casi comprendono 70 soggetti sintomatici. Purtroppo si registrano anche 6 decessi. Impennata di ricoveri: i pazienti in terapia intensiva sono 53 (+3): 18 al Torrette di Ancona (-1), quattro a Jesi (+1), 12 a San Benedetto del Tronto (+1), cinque all'ospedale Covid di Civitanova Marche (+1), uno a Fermo e 12 a Pesaro Marche Nord (+1). Passano da 98 a 119 invece i casi in aree semi intensive di cui tre a Senigallia, sette a Jesi, 32 a Marche Nord, 21 al Torrette, nove all'ospedale Covid, 29 a Fermo, otto a San Benedetto del Tronto e 10 ad Ascoli Piceno. Sono 255 invece i pazienti ricoverati in reparti non intensivi: 56 al Torrette, 23 a Marche Nord, 55 a Macerata, 19 all'Inrca, uno a Urbino, 18 a Senigallia, 17 a Fermo, 28 a Jesi, otto a Civitanova Marche, 20 ad Ascoli Piceno, due a Fabriano, uno a San Severino Marche e sette a San Benedetto del Tronto. 

In Umbria dopo settimane si registra un calo seppure minimo, da 354 a 353, dei pazienti Covid ricoverati negli ospedali, 48 dei quali in terapia intensiva (ieri 46). I dati aggiornati della Regione parlano comunque di altri otto morti. Dai 4.540 tamponi analizzati sono emersi 420 nuovi casi di contagio. Gli attualmente positivi sono saliti da 7.331 a 7.572.

In Abruzzo sono complessivamente sono 601 i nuovi casi di cui solo 296 sono riferiti a tracciamenti di focolai già noti. Gli attualmente positivi sono 7610 e 429 pazienti (+28 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 38 (+5 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 7180 (+523 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. 

In Molise si registrano 93 nuovi casi  su 704 tamponi e un decesso. Salgono di una unità i posti letto occupati in terapia intensiva e di due i posti letto negli ospedali.

In Basilicata si registrano tre decessi e 127 nuovi casi positivi. Attualmente sono 98 le persone ricoverate con il covid negli ospedali lucani: undici sono in terapia intensiva, sei al San Carlo di Potenza e cinque al Madonna delle Grazie di Matera. Con questo aggiornamento, le persone residenti in Basilicata positive al coronavirus sono salite da a 1.575 a 1.657).  

In Sicilia sono 1.048 i nuovi positivi al Covid-19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore, su 8.015 tamponi effettuati; 14 i decessi, che portano il totale a 550. Con i nuovi casi salgono a 16.806 gli attuali positivi. Di questi 1.222 sono i ricoverati: 1.072 in regime ordinario e 150 in terapia intensiva con un incremento di otto ricoveri. I guariti sono 292. I nuovi positivi sono così distribuiti per province: Palermo 258, Catania 299, Messina 80, Ragusa 83, Trapani 133, Siracusa 71, Agrigento 21, Caltanissetta 96, Enna 7.  Tracciamento in condizione di grande difficoltà. "Il virus è dappertutto -spiega Renato Costa, commissario per la gestione emergenza Covid-19 nella Provincia di Palermo - 500 positivi su 5000 persone testate al drive-in della Fiera del Mediterraneo sono tantissimi. Un numero enorme che ci dice che siamo circondati da positivi".

In Sardegna si registrano 302 nuovi casi, 165 sono stati rilevati attraverso attività di screening e 137 da sospetto diagnostico. Due le nuove vittime, due uomini di 78 e 88 anni residenti nella Città Metropolitana di Cagliari e due di 61 e 76 anni residenti rispettivamente nelle province di Sassari e Oristano. Sono 337 i ricoverati in ospedale in reparti non intensivi, due in meno rispetto al dato di ieri. Le persone in isolamento domiciliare sono 6.526.  Ecco la distribuzione territoriale dei contagi finora accertati: 2.127 (+77) sono stati rilevati nella Citta' Metropolitana di Cagliari, 1.654 (+31) nel Sud Sardegna, 864 a Oristano, 1.337 (+36) a Nuoro, 4.474 (+158) a Sassari. 

casi coronavirus oggi da twitter lmtredici-10

Ecco infine le ultime notizie sulla pandemia raccolte nelle ultime 24 ore

Coronavirus, le ultime notizie

Nella bozza del Dpcm 3 novembre il coprifuoco è indicato nelle ore 22:00. Questa l'ultima novità del nuovo decreto coronavirus che il governo ha sottoposto alle Regioni e che verosimilmente sarà firmato questa sera al termine dei rilievi dei governatori. Pur non esprimendo formalmente un parere, ma solo delle osservazioni, le Regioni respingono l'impianto del dpcm: hanno chiesto al Governo misure omogenee in tutto il territorio nazionale e che la classificazione per l'inserimento nelle tre fasce di rischio avvenga in contradditorio con il Cts, prima che il ministro della Salute assegni la classificazione di rischio con i conseguenti provvedimenti di chiusura. Inoltre i governatori chiedono che contestualmente al dpcm sia emanato un decreto con indennizzi economici per le categorie economiche, l'esenzione 2020-21 dei tributi per tutte le attività economiche soggette a provvedimenti di chiusura e che sia previsto il congedo parentale.

Ora il governo deve scegliere se procedere alla firma del dpcm o posticipare la firma e recepire le indicazioni regionali. Domani infatti è previsto il responso sulle zone di rischio, la divisione dell'Italia nelle tre fasce - rossa, arancione e verde - così come deciso dal ministero della Salute. 

Test rapidi o tamponi? Circolare ministero Salute fa chiarezza 

Cambia la strategia di testing: il documento "Test di laboratorio per SARS-CoV-2 e loro uso in sanità pubblica", realizzata da Ministero della Salute e Istituto superiore di sanità specifica che il tampone molecolare sarà obbligatorio per un caso sospetto che presenta sintomi o per persone asintomatiche che hanno un ricovero programmato in ospedale o in Rsa. Il test rapido antigenico sarà la prima scelta nel caso di chi ha pochi sintomi e non ha avuto contatti con positivi. Mentre quando non si è in presenza di sintomi "i test devono essere limitati ai contatti stretti di un caso confermato" e non vanno prescritti anche "ai contatti di contatti".

Il documento precisa inoltre che non è raccomandato prescrivere test diagnostici a contatti di contatti stretti di caso confermato; qualora essi vengano richiesti in autonomia, i soggetti non devono essere considerati sospetti né essere sottoposti ad alcuna misura di quarantena né segnalati al Dipartimento di Prevenzione, tranne i positivi che vanno sempre comunicati.

Il vaccino anti-Covid? C'è già chi lo sta usando 

Intanto il Bahrein ha approvato l'utilizzo di emergenza di un candidato vaccino per il Covid-19 sui lavoratori sanitari in prima linea a partire da martedì. Lo ha annunciato l'agenzia di stampa statale BNA, riportando un annuncio del ministro della Sanità. Anche gli Emirati Arabi Uniti a settembre hanno consentito un uso di emergenza simile dello stesso vaccino per gli operatori sanitari in prima linea ad alto rischio di infezione da nuovo coronavirus. Il vaccino candidato, prossimo alla fine della fase 3 delle sperimentazioni in Egitto, Bahrein e Giordania, è frutto di una partnership tra il China National Biotec Group (CNBG) di Sinopharm e il Group 42 (G42), società di intelligenza artificiale e cloud computing con sede ad Abu Dhabi

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