rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Il tempo delle decisioni

Burioni invoca il lockdown: "Oltre 31mila casi e 199 morti. Una sola domanda, cosa aspettate?"

Il commento del famoso virologo su Twitter, dopo la crescita dei nuovi contagi nel bollettino di oggi. Anche l'Iss ha lanciato un allarme

"Oltre 31mila casi e 199 morti. Io vi faccio solo una domanda: cosa state aspettando?". Lo scrive su Twitter il virologo Roberto Burioni a proposito della crescita dei casi positivi al coronavirus. Sono 31.084 i nuovi casi in Italia di coronavirus secondo il bollettino di oggi. Si registrano nelle ultime 24 ore 199 morti, che portano il totale delle vittime a 38.321 da inizio emergenza. Da ieri sono stati effettuati 215.085 tamponi. Aumentano ancora le terapie intensive dove ci sono 1.746 persone ricoverate. (+95 da ieri).

Il lockdown "invocato" da Burioni e i numeri del bollettino di oggi

Sono 325.786 gli attualmente positivi (+26.595), 283.567 i guariti (+4.285). Questi i dati elaborati dal ministero della Salute, consultabili sul sito della Protezione civile. Per quanto riguarda le singole regioni, si registrano quasi 9mila nuovi casi in Lombardia e 3186 in Campania. Anche il Veneto supera i 3 mila nuovi riscontri. Nel Lazio sono 2246, mentre la regione italiana meno contagiata è la Basilicata (+95).

burioni lockdown-2

L'Italia verso lo "scenario 4"

Burioni ha invocato misure più stringenti per far fronte all'aumento dei contagi, rivolgendo la sua domanda al governo. Cosa succederà nelle prossime ore? Secondo le ultime indiscrezioni, il premier Giuseppe Conte è al lavoro su un nuovo Dpcm che sarà pubblicato la prossima settimana e che porterà ulteriori restrizioni nella vita sociale per evitare il lockdown totale. La data di lunedì 9 novembre sarebbe il limite in cui entrerebbero in vigore le nuove misure. Il presidente del Consiglio predisporrà un'ulteriore stretta con chiusure delle attività commerciali, ulteriori incentivi allo smart working nel settore pubblico e nel privato e paletti per gli spostamenti interregionali, probabilmente con il ricorso all'autocertificazione.

bollettino-coronavirus-oggi-30-ottobre-2020-2

La nuova stretta in arrivo servirà a fronteggiare il cosiddetto "scenario 4", quello più temuto e delineato in un report dell'Istituto Superiore di Sanità e dal ministero. Lo "scenario 4" prevede la "situazione di trasmissibilità non controllata con criticità nella tenuta del sistema sanitario nel breve periodo, con valori di Rt regionali sistematicamente e significativamente maggiori di 1,5 (ovvero con stime IC95% di Rt maggiore di 1,5)".

Dpcm entro il 9 novembre: come sarà il nuovo lockdown

Anche il presidente dell'Istituto superiore di Sanità Silvio Brusaferro, in giornata, ha lanciato l'allarme circa i numeri in crescita, facendo notare come l'indice Rt viaggi intorno all'1.7 e come alcune regioni siano già nello scenario 4. L'indice Rt, che calcola la capacità di replicazione dei contagi, "in Italia è a 1,7, ancora in crescita - ha spiegato -. Tutte le regioni sono sopra il valore Rt 1 e molte anche significativamente sopra, e questo è un elemento importante".

Preoccupano Piemonte e Lombardia, che oltrepassano la soglia dell'Rt 2 e sono rispettivamente a 2.16 e 2.09. Sono inoltre undici le regioni che nell'ultima settimana di monitoraggio registrano un indice di contagio Rt superiore a 1,5, cioè Calabria (1,66), Emilia Romagna (1,63), Friuli Venezia Giulia (1,5), Lazio (1,51), Liguria (1,54), Molise (1,86), Provincia di Bolzano (1,96), Provincia di Trento (1,5), Puglia (1,65), Umbria (1,67) e Valle d'Aosta (1,89).
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Burioni invoca il lockdown: "Oltre 31mila casi e 199 morti. Una sola domanda, cosa aspettate?"

Today è in caricamento