Un colorante contro i furbetti del vaccino
La proposta arriva dalla Società italiana dei farmacisti ospedalieri (Sifo) e punta a contrastare chi raccoglie i residui dalle fiale per ottenere delle dosi di siero anti-Covid
Il vaccino contro il Covid 19 è in circolazione da qualche settimana, ma già si sono verificate situazioni criminali legate alle fiale del siero Pfizer. Come combattere i furbetti del vaccino? L'idea è quella di mettere un colorante rosso a base di eosina o blu di metilene nei residui delle fiale del siero anti-coronavirus, così da evitare che vengano sottratti gli scarti per ottenere una dose.
Situazioni illegali e pericolose che i Nas stanno monitorando con preoccupazione con la possibile creazione di un 'mercato nero' di questi 'avanzi' dei vaccino. La proposta arriva dalla Società italiana dei farmacisti ospedalieri (Sifo), che è già stata accolta dall'assessorato alla Sanità della Regione Lazio, in attesa di essere condivisa anche dalle altre Regioni.
"Questa soluzione - sottolinea il presidente nazionale Sifo, Arturo Cavaliere - assicura, con la sola aggiunta di eosina o blu di metilene, la più semplice e immediata identificazione dei residui di vaccino. Abbiamo registrato che questa nostra proposta è già stata recepita anche dall'Istituto superiore di sanità, confermando la velocità con cui in questo periodo stiamo riuscendo a gestire le problematiche che si creano in questo delicato tempo vaccinale, che richiede attenzione e tempestività su molti e differenti livelli di intervento".