rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Lo studio

La donna di 90 anni contagiata contemporaneamente da due varianti del virus

L'anziana è deceduta lo scorso marzo in Belgio: secondo i ricercatori che stanno studiando il caso avrebbe contratto due mutazioni del virus

In Belgio una donna di 90 anni è morta dopo essere stata infettata contemporaneamente da due varianti del coronavirus, la Alpha e la Beta. Si tratta di "uno dei primi casi documentati di coinfezione" con due differenti mutazioni di SARS-CoV-2, ha affermato la biologa molecolare Anne Vankeerberghen, autrice dello studio, citata in un comunicato stampa dell'European Congress of Clinical Microbiology and Infectious Diseases (ECCMID).

La donna, non vaccinata, era stata ricoverata il 3 marzo scorso in ospedale ed era risultata positiva al virus lo stesso giorno. Sebbene all'inizio la saturazione fosse buona, le sue condizioni sono peggiorate rapidamente ed è morta cinque giorni dopo. In seguito è stato scoperto che aveva contratto due differenti mutazioni del Sars-Cov-2, la ex variante inglese e la sudafricana. "Entrambe queste varianti circolavano in quel periodo in Belgio, quindi è probabile che sia stata coinfettata con virus diversi da due persone diverse", ha spiegato Vankeerberghen. Un fenomeno che secondo la biologa potrebbe essere sottovalutato. Non è che chiaro se la doppia infezione possa aver giocato un ruolo nel peggioramento della paziente. La ricerca al momento non è stata pubblicata su nessuna rivista scientifica. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La donna di 90 anni contagiata contemporaneamente da due varianti del virus

Today è in caricamento