Coronavirus, l'Italia ha disposto il blocco dei voli con i "Paesi a rischio"
L'elenco dei 13 paesi per cui il ministro della Salute Roberto Speranza ha disposto il bando: l'ordinanza sospende i voli diretti e indiretti e dispone il divieto di ingresso in Italia anche per chi vi transita
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato oggi, sentiti i ministri degli Affari Esteri, dell`Interno e dei Trasporti, un'ordinanza che "al fine di garantire un adeguato livello di protezione sanitaria" dispone il divieto di ingresso e di transito in Italia alle persone che nei quattordici giorni antecedenti hanno soggiornato o sono transitati nei seguenti Paesi:
- Armenia
- Bahrein
- Bangladesh
- Brasile
- Bosnia Erzegovina
- Cile
- Kuwait
- Macedonia del Nord
- Moldova
- Oman
- Panama
- Perù
- Repubblica Dominicana
Al fine di garantire un adeguato livello di protezione sanitaria, sono sospesi anche i voli diretti e indiretti da e per i Paesi sopra indicati.
"Nel mondo la pandemia è nella sua fase più acuta - spiega il ministro della Salute Roberto Speranza - Non possiamo vanificare i sacrifici fatti dagli italiani in questi mesi. È per questo che abbiamo scelto la linea della massima prudenza".
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All'inizio di luglio la Unione Europea aveva riaperto le frontiere esterne a 15 Paesi: Algeria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Montenegro, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Serbia, Corea del Sud, Thailandia, Tunisia e Uruguay e Cina. Come si vede sono esclusi Stati Uniti e il Brasile. Oggi quindi dall’Italia si può partire liberamente alla volta di tutti gli altri 26 Paesi membri dell’Unione europea e per i 15 Paesi extra Ue appena elencati.
Per chi viaggia dagli altri paesi deve comunicare alle autorità sanitarie l’arrivo, sottoponendosi a una quarantena di due settimane. Ora, la nuova ordinanza, impone una limitazione ben più rigorosa con il divieto assoluto di ingresso nel Paese: i viaggiatori si troveranno quindi respinti alla frontiera come già successo ieri a Fiumicino con i passeggeri in arrivo dal Bangladesh.