Coronavirus, il Sindaco positivo: "Prendo la tachipirina, è un virus come un’influenza"
Quattrocento i contagiati dal coronavirus in Italia, in 4 casi su 5 presentano solo sintomi lievi. Tre le persone guarite: l'ultimo bilancio
"Ho i sintomi di una normale influenza: febbre tra 37 e 39 più i soliti sintomi". La voce di Pietro Mazzocchi, sindaco di Borgonovo Val Tidone nel Piacentino, risultato positivo al test del coronavirus, è andata in onda a Radio1. "L'esito del tampone l’ho ricevuto 2, 3 ore fa. Devo stare a casa, isolato. Non sto prendendo farmaci, prendo la tachipirina."
"Capisco la preoccupazione - spiega ancora - però è un virus da trattare più o meno come un’influenza"
Di seguito i numeri aggiornati dei contagi in base alle comunicazioni di Protezione civile e Regioni.
Coronavirus in Italia: 400 contagiati, 12 morti, 3 guariti
- Coronavirus, contagi in Lombardia: 258 (101 a Lodi, 39 a Cremona, 17 a Pavia, 14 a Bergamo, 3 a Milano, 2 a Monza, 1 a Sondrio)
- Coronavirus, contagi in Veneto: 71 (59 a Padova, 2 Treviso, 4 a Mirano, 6 a Venezia)
- Coronavirus, contagi in Emilia Romagna: 47 (28 a Piacenza, 8 a Parma, 8 a Modena, 3 a Rimini)
- Coronavirus, contagi in Sicilia: 3 (Palermo)
- Coronavirus, contagi in Piemonte: 1 (Torino) negativi i test di secondo livello sulla coppia di Cumiana
- Coronavirus, contagi in Toscana: 4 (3 a Firenze e 1 a Pescia)
- Coronavirus, contagi in Liguria: 11 (10 a Alassio e 1 a La Spezia)
- Coronavirus, contagi in Marche: 1 (Pesaro)
- Coronavirus, contagi in Provincia Autonoma di Bolzano: 1 (Dimaro Folgarida)
Al computo vanno aggiunti i tre casi trattati allo Spallanzani di Roma: la coppia di turisti cinesi e il ricercatore, guariti o già dimessi.
Coronavirus, chi sono le vittime
- Adriano Trevisan, 78 anni di Vo’ Euganeo (Padova) morto il 21 febbraio all'ospedale di Schiavonia (Padova). Era ricoverato già da una decina di giorni per precedenti patologie.
- Giovanna Carminati, 77 anni, residente a Casalpusterlengo, nel Lodigiano, è morta il 22 febbraio nella propria abitazione. La donna era malata da tempo; stava curando una polmonite ed è stata ritrovata morta in casa. Trovata positiva al coronavirus solo post mortem.
- Angela Denti, 68 anni, di Trescore Cremasco (Cremona) è morta il 23 febbraio all’ospedale di Crema. Era malata di tumore.
- Ernesto Ravelli, 83 anni, di Villa di Serio (Bergamo) è morto il 24 febbraio all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo. L'anziano era già gravemente malato da tempo.
- Un uomo di 88 anni, nato a Caselle Landi, un centro di circa 1.500 abitanti della provincia di Lodi, è morto il 24 febbraio.
- Un uomo di 80 anni, residente a Castiglione d’Adda, sempre nel Lodigiano, è morto il 24 febbraio all’ospedale Sacco di Milano. Il 20 febbraio era stato portato dal 118 all'ospedale di Lodi per un infarto. L'anziano è stato ricoverato in rianimazione e, dopo essere risultato positivo al coronavirus, trasferito al Sacco.
- Un uomo di 62 anni, residente a Castiglione d'Adda, è morto il 24 febbraio all'ospedale Sant'Anna di Como. Era dializzato con importanti patologie croniche pregresse.
- Un 84enne di Nembro, in provincia di Bergamo, è morto il 25 febbraio.
- Un 91 anni di San Fiorano, è morto il 25 febbraio.
- Una donna di 83 anni di Codogno, è morta il 25 febbraio.
- Una donna di 76 anni di Paese è morta il 25 febbraio: era già ricoverata nel reparto di geriatria del Ca' Foncello di Treviso.
- Un uomo di 69 anni di Lodi affetto da importanti patologie pregresse, ricoverato all'ospedale di Piacenza, poi trasferito in terapia intensiva a Parma.
Coronavirus, i numeri da chiamare
La protezione civile invita a recarsi nei pronto soccorso o nelle strutture sanitarie e a chiamare i numeri di emergenza soltanto se strettamente necessario. Medici di famiglia e Pediatri di libera scelta, inoltre, invitano a non recarsi presso gli studi e gli ambulatori in caso di sintomi respiratori (raffreddore, tosse, febbre), ma a contattarli telefonicamente.
Contattare il 112 oppure il 118, non per informazioni, ma soltanto in caso di necessità. Attivo anche il numero di pubblica utilità 1500 del Ministero della Salute.
Ecco i numeri verdi istituiti dalle regioni colpite dal nuovo Coronavirus
- Piemonte: 800 333 444
- Lombardia: 800 89 45 45
- Veneto: 800 46 23 40
- Toscana: 800 55 60 60
- Emilia-Romagna: 800 033 033
- Provincia autonoma di Trento: 800 867 388