Test sierologico, rifiuti da quasi l'80% dei selezionati: "Ora manderemo un Sms"
Chi è stato selezionato per far parte del campione all'indagine sierologica riceverà un messaggio sms che preannuncia il contatto telefonico. Un modo per rassicurare chi ancora non si 'fidasse' di rispondere al numero 065510
Test sierologico, solo una persona su quattro ha acconsentito all'indagine epidemiologica organizzata dal ministero della Salute e dall'Istat. Dati sconcertanti quelli annunciati all'Adnkronos Salute dalla Croce rossa italiana. In due settimane sono state infatti già effettuate oltre 150mila chiamate.
"Stiamo lavorando incessantemente con i nostri volontari - spiega la Croce Rossa - oltre la metà di coloro che hanno risposto positivamente ha già effettuato il prelievo".
"Il 63% delle persone - prosegue la Cri - ha chiesto per vari motivi di essere ricontattato. Il 13% ha espresso un rifiuto temporaneo che cercheremo di trasformare in risposte positive".
Da sabato chi è stato selezionato per far parte del campione sta ricevendo un messaggio sms che preannuncia il contatto telefonico. Un modo per rassicurare chi ancora non si 'fidasse' di rispondere al numero 065510.
Coronavirus, l'indagine sierologica su 150mila italiani
Come già reso noto dall'Istat il test verrà eseguito su un campione di 150mila persone residenti in duemila Comuni, distribuite per sesso, attività e sei classi di età. Gli esiti dell'indagine, diffusi in forma anonima e aggregata, potranno essere utilizzati anche per altri studi scientifici e per l'analisi comparata con altri Paesi europei. Per ottenere risultati affidabili e utili è fondamentale che le persone selezionate per il campione aderiscano.
Le persone selezionate saranno contattate al telefono dai centri regionali della Croce Rossa Italiana per fissare, in uno dei laboratori selezionati, un appuntamento per il prelievo del sangue. Il prelievo potrà essere eseguito anche a domicilio se il soggetto è fragile o vulnerabile. Al momento del contatto verrà anche chiesto di rispondere a uno specifico questionario predisposto da Istat, in accordo con il Comitato tecnico scientifico. La Regione comunicherà l`esito dell'esame a ciascun partecipante residente nel territorio. In caso di diagnosi positiva, l'interessato verrà messo in temporaneo isolamento domiciliare e contattato dal proprio Servizio sanitario regionale o Asl per fare un tampone naso-faringeo che verifichi l'eventuale stato di contagiosità.
La riservatezza dei partecipanti sarà mantenuta per tutta la durata dell'indagine. A tutti i soggetti che partecipano, sarà assegnato un numero d'identificazione anonimo per l'acquisizione dell'esito del test. Il legame di questo numero d'identificazione con i singoli individui sarà gestito dal gruppo di lavoro dell`indagine e sarà divulgato solo agli enti autorizzati.
Partecipare non è obbligatorio, ma conoscere la situazione epidemiologica nel nostro Paese serve a ognuno di noi.