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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità Croazia

“Non ce n’è Covid”: il servizio del Tg1 sui giovani italiani in discoteca in Croazia

Il video girato dall'inviata del Tg1 in una discoteca a Pag, con centinaia di giovani che ballano incuranti del distanziamento e delle regole. Una ragazza italiana scherza riprendendo il tormentone del "Coviddi", mentre un altro è sicuro: "Non penso che a vent'anni mi ammazzi il coronavirus"

Sta facendo discutere un servizio del Tg1 girato in una discoteca a Pag in Croazia dove si vedono tantissimi giovani ammassati che ballano. Tra loro molti ragazzi italiani.

Il distanziamento resta solo un semplice avvertimento, nessuno sembra metterlo in pratica, pochissimi i controlli. Una ragazza italiana (con la mascherina indossata) che si trova lì insieme alle amiche viene intervistata dalla giornalista Felicita Pistilli. Scherza e riprende il tormentone “Non c’è più Coviddi”. La cronista risponde incredula: “Ragazze, ma vi rendete conto di quello che dite?”. La replica poco convinta: “Sì, sì, ci rendiamo molto conto”. Un altro ragazzo italiano intervistato durante il servizio ostenta sicurezza: “Faccio il tampone, se sono positivo penso che a vent’anni non mi ammazzi sto coronavirus”. 

Il video del servizio è diventato virale sui social, con gli utenti indignati nei confronti di chi nega la situazione e affronta con leggerezza il rischio di contagi mentre in Croazia e in Italia aumentano sempre di più i casi di positivi. C’è però anche si “assolve” i giovani e punta il dito contro i gestori delle discoteche. 

Aumentano i contagi in Croazia, locali e bar chiusi a mezzanotte

La Croazia, dopo i dati preoccupanti degli ultimi giorni, è corsa ai ripari cercando di limitare la movida e imponendo la chiusura di tutti i locali notturni e bar a parte dalla mezzanotte. "Abbiamo accettato consapevolmente il rischio e deciso di far andare avanti la vita e il turismo - ha detto a Rtl il ministro della Sanità, Vili Beros - Senza turismo, uno dei settori chiave per la Croazia, sarebbe stato molto peggio". Sulla stessa linea il presidente Zoran Milanovic.

In Italia il ministro della Salute Roberto Speranza ha varato un’ordinanza che prevede “test molecolare o antigenico, da effettuarsi con tampone, per chi arriva da Croazia, Grecia, Malta e Spagna”. 

Il tormentone “Non ce n’’è Coviddi”

A fine maggio, dopo le prime aperture post lockdown, una troupe della trasmissione di Barbara D’Urso intervistò alcuni bagnanti sulla spiaggia di Mondello a Palermo.

Alla domanda della giornalista che le chiedeva se non avesse timore ad andare in spiaggia, una di loro recplicò: “Non ce n’è coviddi (ossia il Covid, ndr). È finito tutto, a Palermo non abbiamo niente”. Il video è diventato virale in poco tempo, con tanto di remix, parodie e addirittura videogame

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