Covid: ora gli ospedali si svuotano
Il numero degli ospedalizzati mai così basso da inizio novembre. Stabili decessi e contagi. Il fisico Sestili: "A febbraio potrebbe esserci un'inversione della curva"
Sono 14.372 i nuovi casi di coronavirus registrati nelle ultime 24 ore su 275.179 tamponi processati di cui 164.216 molecolari. Il tasso di posività si attesta al 5,2% stabile rispetto a ieri, ma è relativamente basso (8,75%) anche se prendiamo in esame solo i test Pcr. Ieri erano stati registrati 15.204 contagi su 293.770 tamponi.
Se prendiamo in esame i casi registrati tra lunedì e giovedì, la curva è relativamente stabile anche se si ossserva una leggera tendenza al rialzo rispetto alla scorsa settimana.
Casi tra lunedì e giovedì
- questa settimana: 48.731
- scorsa settimana: 46.971
- due settimane fa: 59.794
- tre settimane fa: 64.529
- quattro settimane fa: 59.488
Ad ogni modo ad oggi non si registra un balzo in avanti così significativo dei contagi da far sospettare una recrudescenza dell'epidemia. Ma come sappiamo il Sars-Cov-2 sa essere imprevedibile.
Sul fronte dei decessi non ci sono buone notizie. Sono 492 le persone che hanno perso la vita a causa del virus nelle ultime 24 ore, un numero ancora drammaticamente alto. Le vittime dall'inizio dell'epidemia sono 87.381. Rispetto alla settimana precedente la curva fa registrare comunque una modesta flessione.
Decessi tra lunedì e giovedì
- questa settimana: 1.920
- scorsa settimana: 2.025
- due settimane fa: 2.093
- tre settimane fa: 1.959
- quattro settimane fa: 2.234
- cinque settimane fa: 2.101
La variazione rispetto alla media delle ultime quattro settimane è pari al -8 % (fonte Davide Torlo, Twitter).
Se i decessi non scendono, gli ospedali si stanno lentamente svuotando. Il bollettino di oggi fa registrare 383 ricoverati con sintomi in meno di ieri. Il saldo tra ingressi e uscite nei reparti di terapia intensiva scende invece di 64 unità.
I pazienti ricoverati nei reparti di area critica sono 2.288, il numero più basso dal 3 novembre scorso. Anche per quanto riguarda gli ospedalizzati siamo tornati ai numeri di inizio novembre.