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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Google celebra Elena Cornaro Piscopia, considerata la prima donna laureata

Oggi ricorre il 373esimo anniversario della nascita di Elena Cornaro Piscopia, considerata la prima donna laureata al mondo: nel 1678 ottenne una laurea in filosofia all'Università di Padova

Elena Lucrezia Cornaro Piscopia è considerata la prima donna al mondo ad aver conseguito una laurea. La sua nascita, avvenuta il 5 giugno 1646, è stata celebrata oggi da un doodle di Google. Nel 1678 ottenne la laurea in filosofia all’Università di Padova.

Nata a Venezia, figlia naturale del nobile Giovanni Battista Cornaro, procuratore di San Marco e di una popolana, si appassionò presto agli studi, per i quali dimostrò grande predisposizione. Il padre (uomo colto, mecenate e in contatto con molti studiosi) la fece studiare con il teologo Giovanni Battista Fabris, il latinista Giovanni Valier, il grecista Alvise Gradenigo, il professore di teologia Felice Rotondi e il rabbino Shemel Aboaf. Oltre a greco, latino ed ebraico, Elena Cornaro studiò anche spagnolo, francese, arabo, aramaico. Nel suo percorso di studi non mancarono ovviamente la musica.

Elena Cornaro e la laurea in filosofia a Padova

Studiò filosofia con Carlo Rinaldini, professore dell’Università di Padova e amico di suo padre. Proprio grazie alla mediazione di Rinaldini, Elena Cornaro poté laurearsi in filosofia il 25 giugno 1768, ottenendo il titolo di “magistra et doctrix in philosophia”: in quell’occasione le vennero consegnate le insegne del suo grado, pari a quelle dei colleghi uomini: un libro come simbolo della dottrina (che però le venne consegnato chiuso, a simboleggiare l’impossibilità per le donne di insegnare teologia), un anello per simboleggiare le sue nozze con la scienza, il mantello di ermellino per la dignità dottorale e la corona d’alloro.

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ll doodle di Google per celebrare l'anniversario della nascita di Elena Cornaro Piscopia

L’anno prima aveva fatto richiesta per laurearsi in teologia (ad appena diciannove anni si era fatta oblata benedettina, evitando la reclusione monastica e continuando in questo modo a studiare), ma la sua domanda fu respinta dal cancelliere dello Studio padovano, il cardinal Gregorio Barbarigo, che considerava uno “sproposito” far “dottorar una donna”, pena il “renderci ridicoli a tutto il mondo”.

La figura di Elena Cornaro Piscopia

Dopo aver condotto i propri studi a Venezia, Elena Cornaro Piscopia si stabilì definitivamente a Padova, nel palazzo di famiglia. La sua fama di studiosa si diffuse rapidamente ma già nel 1669 era già stata accolta nell’Accademia dei Ricoverati di Padova, poi in quella degli Infecondi a Roma, degli Intronati a Siena, degli Erranti di Brescia, dei Dodonei e dei Pacifici a Venezia. Illustri personaggi si recarono da lei in visita, anche per verificare se la sua fama di dotta (considerata insolita per una donna dell’epoca) corrispondesse a verità: si sottopose anche a pubbliche dimostrazioni della sua erudizione.

Considerata oggi  un po' a torto un simbolo dell’emancipazione femminile, come ricorda la Treccani, lei stessa scrisse: “L’ornamento che rende gratiose le donne e famosissime da per tutto è il silenzio; né sono fatte che per istar in casa, non per andar vagando”. La sua erudizione era considerata comunque un fatto eccezionale e non certo una dimostrazione dell’uguale capacità per le donne di poter competere negli studi con gli uomini. Lo stesso suo padre, che la spinse verso gli studi, "uso" la sua fama per ridare prestigio al casato, caduto in disgrazia.

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Francobollo celebrativo che ritrae Elena Cornaro Piscopia: fa parte di una serie di quattro francobolli dedicati al “genio femminile italiano” emessi in coincidenza con la festa della donna l’8 marzo 2018

Di salute cagionevole, fortemente debilitata dal troppo studio, morì a trentotto anni il 26 luglio 1684. Fu sepolta nella chiesa di San Giustina, a Padova. Nel 1773 Caterina Dolfin donò all'Università di paodva una statua raffigurante Elena Lucrezia Cornaro Piscopia: oggi la statua si trova ai piedi dello scalone Cornaro, nel Cortile Antico di Palazzo Bo.

Elena Cornaro Piscopia la prima donna laureata al mondo?

Elena Lucrezia Cornaro Piscopia è considerata la prima donna laureata in filosofia. Prima di lei le cronache ricordano però almeno tre donne laureate: Bettisia Gozzadini (che ottenne una laurea in legge all’Università di Bologna nel 1237) e le spagnole Isabella Losa (laureata in teologia nel 16esimo secolo) e Juliana Morell (laureata in legge nel 1608). Per trovare però un’altra donna laureata dopo di lei bisognerà aspettare il 1732, quando Laura Bassi si laureò in legge a Bologna.

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