rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
La truffa

Attenzione a queste email dell'Agenzia delle entrate

Diffondono software malevoli (malware). La raccomandazione è di cestinare i messaggi senza aprire alcun allegato. Ecco alcune tipologie di false comunicazioni attualmente in circolazione

L’Agenzia delle entrate invita a prestare la massima attenzione a false email in circolazione negli ultimi giorni che diffondono virus e software dannosi per il proprio pc o che contengono comunicazioni non attribuibili all’Agenzia stessa. In particolare, nelle false email, che riportano il logo “Agenzia entrate”, si fa riferimento a incongruenze nelle liquidazioni periodiche Iva, a nuove disposizioni circa l’efficientamento energetico o a generici problemi di comunicazione con il contribuente. In tutti i casi è presente un allegato in formato .zip, oppure un file Excel con macro (.xlsm), che contengono software dannosi.

L’Agenzia disconosce il contenuto di questi messaggi e raccomanda di cestinarli senza aprire alcun allegato. Per maggiori informazioni è disponibile la sezione “Focus sul phishing - segnalazioni e approfondimenti”, che viene regolarmente aggiornata con notizie e dettagli sulle ultime truffe via email, in modo da aiutare i cittadini a riconoscerle ed eliminarle immediatamente. Di seguito, alcune tipologie di false comunicazioni attualmente in circolazione.

  • Mail per generici problemi di comunicazione con malware allegato - I messaggi, contenenti spesso errori ortografici e parole in altre lingue, segnalano generici problemi di comunicazione e indicano la password per aprire un archivio zip allegato o un file Excel .xlsm contenente un software malevolo.

email agenzia delle entrate-2

  • False comunicazioni dell’Agenzia su incongruenze nelle “liquidazioni periodiche - Iva” - Le mail hanno mittente “Direzione ” e oggetto “ordine di custodia sul registro tributario”. Nel testo si parla di spiegazioni disponibili nel cassetto fiscale o nell’archivio allegato alla e-mail, al cui interno si trova il contenuto dannoso.

email agenzia delle entrate2-2

  • Messaggio su “Commissione parlamentare di osservanza sul registro tributario” - Il mittente è “Ufficio accertamenti ” e l’oggetto “Commissione parlamentare di osservanza sul registro tributario”. Anche in questo caso il messaggio ha un allegato con contenuto malevolo.

email agenzia delle entrate3-3

Attenzione alle false email: che cos'è il phishing

Quando si parla di rischi per la sicurezza dei propri dati, uno dei termini ormai tristemente noti è “phishing”. Si tratta, come sa chi ci è già incappato, di una tecnica con la quale si cerca di carpire informazioni riservate quali, ad esempio, il numero della carta di credito o le credenziali di accesso a vari sistemi come la telebanca. La tecnica con la quale si conduce questo attacco è sostanzialmente semplice: si distribuisce in maniera massiccia una mail che riproduce, in maniera più o meno accurata, quella di un servizio noto, per esempio il tracking di un corriere o un’informativa della banca (o magari una comunicazione dell’Agenzia delle entrate). Nel testo della mail, oppure all’interno di un allegato, è presente un link che porta a una pagina web, anch’essa il più possibile simile a quella “legittima”, nella quale l’utente ignaro inserisce in buona fede le informazioni riservate che vengono in questo modo raccolte dall’attaccante.

Il sistema è simile, per certi versi, alla pesca a strascico: si getta una rete più ampia possibile e si cerca di raccogliere ciò che vi rimane impigliato. Il nome “phishing” proviene proprio dall’idea di “andare a pesca” di informazioni riservate. Il furto di informazioni non è tuttavia l’unico rischio: le tecniche tipiche del phishing vengono infatti utilizzate per mettere in atto anche attacchi più pericolosi. Il sistema di base è lo stesso: si tenta di ingannare il destinatario dell’attacco e convincerlo a eseguire un’operazione “normale”, come cliccare su un link o aprire un file allegato che all’apparenza sembra di provenienza legittima o comunque innocuo. Lo scopo è quello di lanciare un malware, un software malevolo che può servire, ad esempio, per prendere il controllo del computer attaccato, oppure per estorcere denaro tramite un ransomware.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Attenzione a queste email dell'Agenzia delle entrate

Today è in caricamento