rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
L'annuncio

Davvero non potremo più usare Facebook e Instagram in Europa?

Cosa c'è dietro l'annuncio di Meta sulla possibile chiusura di Facebook e Instagram in Europa a causa della diatriba sui dati

Spegnere Facebook e Instagram in Europa: uno scenario ventilato da Mark Zuckerberg nel rapporto annuale della società alla Sec, l'ente federale statunitense preposto alla vigilanza della borsa valori. Ma cosa c'è di vero dietro questo piano che per molti potrebbe sembrare apocalittico?

Facebook e Instagram chiuso in Europa: che cosa succede spiegato in breve

"Non abbiamo assolutamente alcun desiderio e alcun piano di ritirarci dall'Europa" spiega un portavoce di Meta, la società sotto il cui cappello sono Facebook, Instagram, WhatsApp che tuttavia puntualizza come dietro al suggestivo blackout ci sia la guerra dei dati e la privacy degli utenti. "Le aziende fondamentalmente hanno bisogno di regole chiare e globali per proteggere a lungo termine i flussi di dati tra Stati Uniti ed Ue - spiegano da Meta - e come più di 70 altre aziende in una vasta gamma di settori, mano mano che la situazione si evolve, stiamo monitorando da vicino il potenziale impatto sulle nostre operazioni europee".

"Semplicemente Meta, come molte altre aziende, organizzazioni e servizi - aggiunge il portavoce della società - si basa sul trasferimento di dati tra l'Ue e gli Stati Uniti per poter offrire servizi globali. Come altre aziende, per fornire un servizio globale, seguiamo le regole europee e ci basiamo sulle Clausole Contrattuali Tipo (Standard Contractual Clauses) e su adeguate misure di protezione dei dati". 

Meta spegne Facebook in Europa?

Questo il commento di un portavoce Dalla Commissione europea emerge una certa irritazione durante il punto stampa quotidiano in risposta alla possibilità avanzata da Meta di interrompere l'utilizzo dei servizi dei social network Instagram e Facebook a causa delle regole sulla protezione dei dati attualmente vigenti nell'Ue. "L'Ue agisce in maniera assolutamente autonoma nel fissare le regole nei mercati digitali" spiegano da Bruxelles.

Attraverso un rapporto ufficiale la società di Mark Zuckenberg aveva criticato i limiti posti dalle leggi europee nel trasferimento dei dati degli utenti europei di Facebook e Instagram dall'Europa ai server degli Stati Uniti, un problema che influisce sulla capacità di META "di fornire i suoi servizi e di indirizzare gli annunci". Rispetto all'eventualità di una modifica delle regole europee, tuttavia, la Commissione ha fatto sapere che agirà senza subire interferenze. "La legislazione Ue tiene conto dei valori europei, degli interessi dei consumatori e dei cittadini e anche dei punti di vista degli operatori economici che agiscono nel mercato" ha detto il portavoce. "Ma l'Ue agisce in piena autonomia".

"L'Europa non si piega alle tue minacce, signor Zuckerberg" incalza via Twitter l'eurodeputato socialista olandese e presidente della commissione Fiscalità del Parlamento europeo, Paul Tang. "Vai a giocare nel tuo metaverso", conclude Tang.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Davvero non potremo più usare Facebook e Instagram in Europa?

Today è in caricamento