Niccolò Zanardi, con la fidanzata, torna a scrivere: "Grazie a chi mi sta vicino"
Il 22enne si immortala a Castiglion Della Pescaia: "Questa serata è per te, papà. Presto una insieme"
Una foto accanto ad una ragazza, che si presume essere la sua compagna, alle spalle il mare di Castiglion Della Pescaia e un messaggio: "Papà, questa serata è per te, e quando tornerai ne faremo un'altra". Così Niccolò Zanardi, figlio del campione Alex, esprime pubblicamente il suo sostegno per il padre, atleta paralimpico 53enne ricoverato in prognosi riservata al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena dopo l'incidente in cui è rimasto coinvolto il 19 giugno. "Un ringraziamento speciale a coloro che mi stanno accanto in questi giorni difficili, in particolare a Martina Lopez, grazie di cuore", aggiunge.
Il figlio di Alex Zanardi, nato dall'amore per Daniela Manni
Un messaggio breve ma intenso, che lascia trasparire quanto il pensiero del papà accompagni le giornate del 22enne. Il ragazzo è nato dall'amore del pilota per la moglie Daniela Manni: i due si sono conosciuti quando lei era la team manager della squadra di Formula 3 in cui correva lui, si sono sposati nel 1996 e, dopo due anni, è nato Niccolò.
Niccolò ha il profilo Instagram pubblico e sono tanti gli abbracci lasciati in calce al suo post, da parte di amici e conoscenti sì, ma anche da tutti gli italiani che stanno aspettando con il fiato sospeso l'evolversi della situazione di salute di Alex.
Come sta Alex Zanardi
Alex Zanardi, intanto, resta sedato e intubato. E' quanto appreso tre giorni fa ad l'AdnKronos da fonti sanitarie del policlinico universitario di Santa Maria alle Scotte di Siena, dove l'ex campione di Formula 1 è ricoverato in prognosi riservata, in terapia intensiva. L'atleta paralimpico bolognese permane in coma farmacologico. Il paziente presenta condizioni cliniche "stazionarie" e un decorso stabile dal punto di vista neurologico, il cui quadro rimane "grave". Ancora nessuna decisione è stata presa dallo staff medico che segue Zanardi su un suo possibile risveglio con la diminuzione del dosaggio dei farmaci che inducono il coma. Se il quadro clinico continuerà a mantenersi stabile, a metà della prossima settimana potrebbe essere valutata la possibilità di risvegliare Zanardi.