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Venerdì, 19 Aprile 2024
Il nuovo blitz / Firenze

Gli attivisti imbrattano Palazzo Vecchio, il sindaco Nardella li blocca

Sporcata con una tinta lavabile la sede del comune fiorentino, il sindaco Nardella interviene per bloccarli, poi aiuta a pulire la facciata

Palazzo Vecchio imbrattato di arancione. Un nuovo blitz di Ultima Generazione ha colpito questa volta il palazzo in Piazza della Signoria a Firenze. Due attivisti all'improvviso hanno imbrattato la sede del comune del capoluogo fiorentino con della vernice lavabile. Sul posto erano presenti come sempre tanti turisti, che hanno iniziato a inveire contro i due attivisti in segno di disprezzo. Anche il sindaco Dario Nardella si trovava sul luogo per la registrazione di un videomessaggio, e non appena ha visto la folla avvicinarsi alla parete del palazzo, si è lanciato su uno dei due attivisti a suon di "che ca**o fai?". Insieme a due agenti della polizia, sono stati entrambi immobilizzati e portati via dalla municipale tra una marea di fischi dei passanti.

Sul posto sono arrivati i vigili urbani e i pompieri per lavare via il colore. Subito anche il primo cittadino si è attivato, montando un trabattello e salendo sull'impalcatura per aiutare a pulire la facciata. Anche altri cittadini lì di passaggio hanno contribuito. Gli attivisti sono stati scortati in caserma e hanno rilasciato un comunicato stampa su questo nuovo atto di "resistenza civile al collasso climatico" - come loro chiamano gli atti vandalici a opere, edifici o monumenti pubblici. La nuova rimostranza del collettivo è stata fatta in merito alla bocciatura di "un disegno di legge che riguarda il taglio di diversi sussidi ambientali dannosi (SAD) avvenuta ieri, 16 marzo". Questi tagli avrebbero permesso di utilizzare in tempi brevi 500 milioni di euro di soldi pubblici da mettere in difesa del pianeta di fronte alla catastrofe ambientale, si legge nel comunicato, in merito all'emergenza siccità. Criticata, invece, l'approvazione del progetto per il ponte sullo stretto di Messina. 

Palazzo Vecchio invece è stato scelto come obiettivo in quanto, secondo il collettivo, il comune "continua a portare avanti scelte incompatibili con la necessità di ridurre le emissioni inquinanti" e "persevera invece a intraprendere scelte assurde, che favoriscono l'aumento di emissioni di CO2". La critica al comune di Firenze è tutta alla squadra di governo scelta da Dario Nardella, a cui si chiede di attuare un "radicale cambiamento dell'amministrazione". "Barbari, incivili" ha dichiarato il primo cittadino in risposta agli attivisti, mentre altri insulti sono arrivati dal vivo e, più tardi, sui social per quello che è stato l'ennesimo atto vandalico. A loro va comunque il merito di riportare il tema ambientale sul tavolo. Ma a quale prezzo? 

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