Tre infermieri no vax, il reparto taglia 10 posti letto
Il personale servizio deve coprire le assenze, sullo stesso numero di turni di lavoro giornalieri: da qui l'esigenza di tagliare posti per i pazienti
Hanno deciso di non vaccinarsi, e perciò sono stati sospesi dal loro incarico, ma a causa dell'assenza di tre persone in reparto, la direzione ospedaliera è stata costretta a tagliare 10 posti letto. Succede nell'Asst Garda, presso l'ospedale di Desenzano, in provincia di Brescia.
Come spiega anche BresciaToday, oltre al normale aumento di pazienti nei mesi estivi, a causa dei turisti che trascorrono le vacanze sul lago, e ai turni calendarizzati di ferie estive dei lavoratori, il nosocomio quest'anno deve fare i conti con l'assenza di tre infermieri no vax. Il personale in servizio deve così coprire le tre assenze, sullo stesso numero di turni di lavoro giornalieri: da qui l'esigenza di tagliare 10 posti letto, per garantire ai malati ricoverati l'adeguata assistenza, che non è mai venuta meno.
Le difficoltà si riversano a cascata anche nei servizi di Unità di terapia intensiva coronarica ed emodinamica. Gli infermieri vengono fatti ruotare tra i reparti, e quando termina il turno mattutino gli stessi rimangono reperibili in caso di bisogno urgente.