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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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James Harden testimonial di Adidas e i commenti razzisti su Facebook

Commenti vergognosi sotto al post celebrativo pubblicato dall'azienda tedesca sulla propria pagina Facebook italiana

Adidas compie settant’anni e per celebrare l’evento ha pubblicato sulla sua pagina italiana la foto campione del campione statunitense James Harden, cestista degli Houston Rockets con i quali ha firmato da poco un contratto da 228 milioni di dollari in sei anni.

Harden è tra i giocatori più famosi (e più ricchi) della Nba, famoso in tutto il mondo, ma a giudicare dai commenti italiani apparsi sotto al post in realtà pare che in pochi lo abbiano riconosciuto. Sarebbe il male minore, diciamo, se non fosse gli utenti non hanno perso occasione per dare il via a una gara a chi sparava l’insulto più razzista.

Insulti razzisti per James Harden testimonial di Adidas

Questi alcuni dei commenti:

“Chi ti ha fatto uscire dalla gabbia?”

“Ma che schif (sic) è?”

"Ma… questo chi è… quello che smaltisce i vostri rifiuti?”

“Chi è questa capra”, “Ho visto un nero con le scarpe di gomma”

“Oddio sembra un terrorista islamico”, “Questa persona è un cesso e non capisco perché faccia questa pubblicità, l’unica cosa che mi viene in mente è che Adidas sfrutti il colore della pelle e la sua cessitudine per creare scontri, a me come cliente mi ha già perso”.

adidas razzismo-2

A sollevare il caso è stata la pagina La Giornata Tipo, che ha ricondiviso il post di Adidas e una selezione di commenti, ed è scoppiato il caso. Intanto sotto al posto originale i commenti razzisti sono stati superati in numero da quelli anti-razzisti.

Poi la replica del marchio tedesco:

“No al razzismo, solo creatività. In adidas può giocare qualsiasi giocatore, siamo una squadra di MVP fuori e dentro il campo. Non c’è spazio per il razzismo nella nostra community, sentiti libero di non seguirci più. Non abbiamo bisogno di te. Uniti dallo sport”

adidas replica razzismo-2

Quando i razzisti se la presero con Magic Johnson e Samuel L. Jackson "risorse boldriane"

Un brutto episodio che richiama alla mente un fatto simile, avvenuto nell’agosto del 2017, quando sempre sui social i razzisti si scatenarono commentando una foto di Magic Johnson e Samuel L. Jackson seduti su una panchina. L’autore comico Luca Bottura condivise su Facebook l’immagine dei due in vacanza a Forte dei Marmi, commentando ironicamente: “Risorse boldriniane a Forte dei Marmi fanno shopping da Prada coi 35 euro. Condividi se sei indignato”. E gli indignati furono tanti, tantissimi, che riempirono il posto di insulti  vergognosi, ignari di essere stati protagonisti di una specie di esperimento sociale per dimostrare il razzismo di certi commentatori. Un post simile, con la stessa foto e le stesse finalità, fu postato anche dalla modella Nina Moric: uguale anche il risultato. 

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