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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Lilli Gruber messa alla gogna per una frase mai pronunciata

La conduttrice non ha mai detto "Chi di spada ferisce, di spada perisce" a proposito delle presunte foto osé di Giulia Sarti. Ad accusarla, con un duro post su facebook, era stata la vicepresidente della Camera Maria Edera Spadoni (M5s)

Le presunte foto osé della parlamentare Giulia Sarti? "Chi di spada ferisce, di spada perisce". Sono queste le parole attribuite alla conduttrice di La7 Lilli Gruber dal quotidiano Libero e  in seconda battuta dalla vicepresidente della Camera Maria Edera Spadoni. Peccato che la conduttrice non abbia mai detto nulla del genere. L'ufficio stampa della trasmissione 'Otto e mezzo' ha sottolineato in una nota che la Gruber non ha mai fatto le affermazioni che le sono state contestate, le quali peraltro "non corrispondono al suo pensiero né ai contenuti della puntata di ieri sera, come chiunque può verificare sul sito di La7 ".

Ed in effetti la giornalista non ha mai pronunciato quelle parole. A pronunciarle, ma a difesa della parlamentare finita nel tritacarne mediatico, è stato invece il giornalista Paolo Mieli. Nel corso della puntata Mieli ha infatti sostenuto che la macchina del fango messa in moto contro la Sarti "è una turpe violazione della privacy a fini politici".

Le foto inviate insistemente sulle chat dei giornalisti? "E' come se chi le sta mettendo in giro dicesse ai 5 Stelle: avete voluto questo mondo selvaggio? È il gusto sadico di dire: chi di spada ferisce, di spada perisce. Adesso voi ve la beccate voi questa cosa". Insomma Mieli cerca di mettersi nei panni di chi ha interesse a far uscire quelle foto semplicemente per denunciarne la meschinità. 

Spadoni (M5s) contro Lilli Gruber: "Provo vergogna per lei"

Ad attaccare la Gruber era stata Maria Edera Spadoni, eletta alla Camera coi 5 Stelle. "Provo vergogna per le dichiarazioni di Lilli Gruber ieri a 8 e Mezzo 'chi di spada ferisce di spada perisce' - si legge su un post pubblicato su fb dalla vicepresidente del Senato - Giornalisti che sentono l'odore del sangue e ne approfittano. In che mondo siamo? Qua si parla di una violenza su una donna, privata della sua privacy, alla mercé del dominio pubblico. Oggi provo vergogna per l'informazione in Italia che rende le vittime ancora più vittime. A prescindere dalla sua posizione sui rimborsi, che verrà valutata dai probiviri, a Giulia, che ha sempre lottato contro le mafie facendo nomi e cognomi senza paura, la mia totale solidarietà e vicinanza come donna e come collega. Forza Giulia". 

Ovviamente il post è stato subissato di commenti contro la conduttrice: "La Gruber, da quando noi 5 Stelle siamo al governo, non dorme la notte. Il suo piacere è vederci strisciare". "Siamo andati oltre la "frutta" ... il programma 8 e 1/2 e la sua conduttrice vanno querelati...miserabili!". Tutto per delle frasi mai pronunciate. 

giulia sarti spadoni gruber-2

Il post è stato poi modificato e ogni riferimento alla Gruber è sparito.

Penna (M5s) contro Lilli Gruber: "Non ha preso le difese della Sarti"

Anche il deputato del M5S Leonardo Salvatore Penna si è scagliato contro la conduttrice, ma se non altro senza attribuirle frasi che non ha mai pronunciato. "Aprire, ieri sera, la prima pagina della trasmissione Otto e Mezzo sulla notizia della diffusione in rete di foto privatissime della deputata Giulia Sarti e non esprimere nessuna parola di condanna per tali vili atti, ma anzi contribuendo alla diffusione della pruriginosa notizia, dimostra che Lilli Gruber difende le donne - come lei stessa afferma - ma solo a intermittenza e solo se non hanno colori politici che in tutta evidenza le dispiacciano". 

"Giulia Sarti", rimarca il pentastellato, "sta già abbondantemente soffrendo una pubblicità che non ha cercato per essere anche aggredita dal silenzio e dalla mancata solidarietà di una conduttrice che non perde occasione per ergersi a paladina in difesa delle donne". "Ciò che, del resto, ormai emerge con tutta evidenza è la necessità di un'efficace legge - al Senato ne ha depositata una la collega del M5S Elvira Lucia Evangelista - per contrastare il fenomeno sempre più diffuso del cosiddetto 'revenge porn' di cui sono vittime soprattutto le donne, a causa di ex fidanzati o ex mariti inqualificabili", conclude Penna.

L'ultima puntata di Otto e Mezzo | Video

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