rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità

Ciao Mike, oggi moriva mister "Allegria"

Il suo sorriso, i tele-quiz, la passione e la dedizione al lavoro - e alcune delle sue gaffe - lo hanno reso uno dei grandi della tv italiana

"Allegria!" questa esclamazione è diventata il suo marchio di fabbrica e quando tutt'oggi la sentiamo non possiamo fare altro che pensare a Mike Bongiorno. Conduttore, autore, scrittore, intrattenitore, scalatore e grande uomo della tv italiana. Oggi nel 2009 un infarto lo colse all'improvviso mentre era in una suite dell'hotel Metropole di Montecarlo, dove si trovava per una breve vacanza con la moglie Daniela Zuccoli.

Sarà sempre ricordato come il re del tele-quiz, Bongiorno fu il primo a portare questo format televisivo i Italia, vinse venti volte il Telegatto (Il Gran Premio Internazionale dello Spettacolo è stato un concorso ideato ed organizzato dalla rivista settimanale TV Sorrisi e Canzoni, l'ultima premiazione risale al 2008), ha presentato undici festival di Sanremo dal '63 e fino al '97.

La biografia di Mike Bongiorno, dalla fuga da Mauthausen al successo tv

Mike Bongiorno all'anagrafe Michael Nicholas Salvatore Bongiorno è nato a New York il 26 maggio del 1924 da mamma torinese e padre italoamericano. Si è traferito da bambino in Italia, ha studiato in un liceo torinese e da giovane ha iniziato a collaborare alle pagine sportive della Stampa.

La sua gioventù è segnata dalla Seconda Guerra Mondiale: si unì alle formazioni partigiane e parlando l'inglese fu fondamentale per le comunicazioni con gli alleati. I nazisti lo catturarono e lo portano nel carcere di San Vittore (vicino a Indro Montanelli), in seguito è stato prima trasferito nel campo di concentramento di Bolzano e poi a Mauthausen, si salvò solo grazie ad uno scambio di prigiornieri.

Dopo un periodo negli States tornò in Italia nel 1953, chiamato a lavorare alla neonata televisione. Inaugurò il primo giorno di trasmissioni, il 3 gennaio del 1954, con il programma Arrivi e partenze. Il successo nazionale arrivò con Lascia o raddoppia? un anno dopo. Ogni suo programma sarà poi un successo: Campanile sera (1960), Caccia al numero (1972), La fiera dei sogni (1963-1965), Giochi in famiglia (1966-1967), Ieri e oggi (1976), Scommettiamo (1977), Flash (1980), in particolare Con Rischiatutto (1970-1974)  è nata una figura importante della tv italiana la "valletta parlante".

La sua esperienza fu fondamentale per la nascita e la fortuna delle tv private. Negli anni '70 incontrò Silvio Berlusconi che per la sua Telemilano (futura Canale 5) cercava le personalità più conosciute della tv nazionale (oltre Mike anche Corrado, Raimondo Vianello e Sandra Mondaini). Grande conoscitore della tv americana Bongiorno introdusse in Italia le sponsorizzazioni. Questa intuizione, e non solo, lo porterà alla vicepresidenza di Canale 5, nel 1990. Tra i programmi di maggiore successo come non ricordare la Ruota della Fortuna con ben 3mila puntate all'attivo.

Grande amante dell'attività fisica e della natura nel 2001 partì per una spedizione nel Polo Nord. 

Il mistero della salma trafugata

Dopo la sua morte, avvenuta come scritto precedentemente l'8 settembre 2009, la sua salma fu trafugata. Era il 25 gennaio 2011 quando ignoti portarono via mister Allegria dal cimitero di Dagnente (No), solo dopo numerosi appelli e quasi un anno dopo il feretro verrà ritrovato, ancora intatto, l'8 dicembre dello stesso anno vicino a Vittuone (MI). La salma fu cremata e le ceneri furono sparse nelle valli del Cervino in Valle d'Aosta.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ciao Mike, oggi moriva mister "Allegria"

Today è in caricamento