È morto David Sassoli: addio al presidente del Parlamento europeo, aveva 65 anni
Ieri era stata diffusa la notizia del suo ricovero per il sopraggiungere di una grave complicanza dovuta ad una disfunzione del sistema immunitario. Si è spento nella notte al CRO di Aviano. Due grandi passioni nella sua vita: la politica e il giornalismo
E' morto il presidente del Parlamento europeo David Sassoli. Aveva 65 anni. Nella giornata di ieri era stata diffusa la notizia del suo ricovero in Italia per il sopraggiungere di una grave complicanza dovuta ad una disfunzione del sistema immunitario.
Morto David Sassoli: si è spento nella notte
"Il Presidente del Parlamento europeo David Sassoli - ha annunciato il suo portavoce Roberto Cuillo - si è spento alle ore 1.15 dell'11 Gennaio presso il CRO di Aviano (Pordenone) dove era ricoverato. Nelle prossime ore verrà comunicata data e luogo delle esequie".
The @EP_President David Sassoli passed away at 1.15 am on 11 January at the CRO in Aviano( PN), Italy, where he was hospitalized. The date and place of the funeral will be communicated in the next few hours.
— RobertoCuillo (@robertocuillo) January 11, 2022
Le altre importanti notizie di oggi
David Sassoli negli scorsi mesi aveva già dovuto annullare gli impegni istituzionali, da settembre a inizio novembre 2021, per una "brutta" polmonite dovuta al batterio della legionella, come lui stesso aveva comunicato in un video pubblicato su Twitter dopo la guarigione. La malattia che gli aveva impedito di presiedere la seduta plenaria nella quale la presidente della Commissione von der Leyen aveva pronunciato il discorso sullo stato dell'Unione.
Un mese fa Sassoli aveva detto che non si sarebbe ricandidato alla guida dell'Europarlamento. Giovedì prossimo era prevista l'elezione del suo successore, per la seconda metà della legislatura.
Nato a Firenze ma cresciuto a Roma, giornalista, conduttore televisivo, vicedirettore per anni del Tg1, Sassoli era entrato in politica come europarlamentare del Partito democratico nel 2009. Due le grandi passioni della sua vita: il giornalismo e la politica, declinata soprattutto in chiave europea. Un'esperienza, quella nelle istituzioni dell'Unione, culminata con l'elezione alla guida dell'assemblea di Strasburgo il 3 luglio del 2019 (già nel 2014 era stato vicepresidente). Nel 2013 si era candidato alle primarie per le comunali di Roma: prese il 28 per cento dei voti, arrivò prima di Paolo Gentiloni, ma vinse Ignazio Marino. Era un grande tifoso della Fiorentina e un fine conoscitore della musica classica.
Lascia la moglie Alessandra Vittorini e due figli, Livia e Giulio.
David Sassoli, la sua vita tra giornalismo e politica
Ursula von der Leyen: "Un grande europeo e italiano"
"Sono profondamente rattristata dalla morte di un grande europeo e italiano. David Sassoli è stato un giornalista appassionato, uno straordinario Presidente del Parlamento europeo e soprattutto un caro amico". Lo ha scritto su Twitter la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, dopo avere appreso la notizia della morte del presidente dell'europarlamento. "I miei pensieri vanno alla sua famiglia. Riposa in pace, caro David", ha aggiunto von der Leyen
Il sorriso di #DavidSassoli non era mai finto, impostato o di maniera. Ma significava apertura al mondo, curiosità di guardare oltre lo steccato e passione. Che dispiacere che ci abbia lasciato così presto pic.twitter.com/x0fKKHHTnW
— Mario Calabresi (@mariocalabresi) January 11, 2022