Oltre 2mila euro di multa e ergastolo della patente: come cambia il codice della strada
Approvato dal Consiglio dei ministri il disegno di legge di revisione del Codice della strada: inasprite le sanzioni per chi usa il cellulare alla guida o per eccesso di velocità. Arrivano norme anti youtuber e stretta anti alcol e droghe
Multe più salate per chi guida usando lo smartphone e per chi posteggia negli stalli riservati ai disabili, davanti alle fermate del trasporto pubblico e sulle corsie preferenziali. E in caso di recidiva di aumenta sensibilmente l'importo delle ammende. Sono queste le linee guida che il Consiglio dei ministri ha approvato oggi 18 settembre dando il disco verde alla nuova versione del Codice della strada. Ora il testo proposto dal vice premier Matteo Salvini sarà "tradotto" in un disegno di legge e una legge delega. Poi potrà partire l'iter parlamentare. L'obiettivo del governo è approvarlo entro l'autunno: in questo momento, dunque, le nuove norme non sono ancora in vigore, e potrebbero essere modificate.
Plauso da parte di Asaps, l'Associazione sostenitori della Polizia stradale, che tuttavia non manca di far notare come "sarebbe servito un decreto legge almeno per le misure più urgenti e rese più severe, come quelle sull'uso del cellulare alla guida", e comunque "la chiave dell'efficacia dei provvedimenti rimane quella dell'incremento dei controlli su strada". "Asaps - commenta il presidente Giordano Biserni - sostiene da sempre leggi più severe contro la distrazione da cellulare (che dovrebbe diventare anche una aggravante per l'omicidio stradale), l'alta velocità, alcol e droga alla guida e questo disegno di legge sicuramente potrà dare un segnale forte. Visti però gli ultimi numeri dei decessi che stiamo elaborando in queste ore, con quasi 300 pedoni morti in Italia da inizio anno, con una strage di motociclisti (18 anche nell'ultimo fine settimana), uccisi spesso per distrazione di automobilisti, oltre che per le velocità inadeguate e le continue fughe dopo sinistri stradali mortali o gravi, attendevamo un decreto-legge almeno per le misure più urgenti. Il Parlamento ci metterà almeno sei mesi, con le audizioni in commissione, le votazioni, gli ordini del giorno, il doppio passaggio e non vorremmo accadesse quando accaduto per l'omicidio stradale, approvato dopo cinque passaggi parlamentari e due fiducie".
Tutte le nuove norme
Le nuove misure approvate dal governo riguardano in particolare norme più severe sull’uso dei cellulari mentre si guida e per chi viene trovato ubriaco ed è responsabile di reati gravi come la fuga dopo un incidente stradale: patente sospesa nel primo caso, revocata per sempre nel secondo in caso di recidiva. Ma vediamo nel dettaglio tutte le novità.
Multa fino a 2mila euro per chi in auto col cellulare
Le multe per chi verrà trovato alla guida della propria vettura mentre parla al cellulare - senza usare auricolari o viva voce - saranno inasprite da un minimo di 165 euro fino a 422 euro, a un massimo di 1.697 euro per i casi più gravi, con sospensione della patente di guida da quindici giorni a due mesi fin dalla prima violazione. In caso di recidiva nel biennio, oltre alla sanzione accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi, già prevista dal codice vigente, si prevede il pagamento di una somma da 644 a 2.588 euro, oltre a una decurtazione dei punti dalla patente: 8 nell'ipotesi di prima violazione e 10 punti alla seconda.
Patente sospesa anche per chi è trovato a guidare contromano o passa col rosso.
Multe fino a mille ero per la sosta vietata
Più care le sanzioni in caso di sosta negli stalli dedicati ai disabili: per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote passano da da euro 80-328 a 165-660 euro, per le auto da 165-660 euro a un minimo di 330 e un massimo di 990 euro. Rincari anche per chi parcheggia nelle corsie riservati allo stazionamento e alla fermata degli autobus e di tutti i mezzi del trasporto pubblico: per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote tra 87 a 328 euro (ora tra 41-168) e tra 165- 660 euro per i restanti veicoli (ora tra 87 a 344).
Inoltre sarà possibile contestare, attraverso gli accertamenti da remoto, anche la violazione dell'obbligo di dare precedenza in corrispondenza degli attraversamenti a pedoni e ciclisti; la violazione del divieto di fermata e della sosta riservata, nei soli casi in cui siano occupati gli stalli riservati a organi di polizia stradale, vigili del fuoco e servizi di soccorso, stalli rosa e stalli riservati a disabili, veicoli elettrici, al carico/scarico delle merci e ai servizi di trasporto pubblico.
L'auto non parte senza l'ok dell'etilometro
Chi viene trovato per la seconda volta alla guida con un tasso alcolemico tra 0,5 e 1,5 dovrà rispettare lo 0 come nuovo limite e dovrà rinnovare la patente con una nuova visita medica. Per lui le pene per guida in stato di ebrezza sono aumentate di un terzo e gli è proibito circolare senza aver installato sulla sua macchina e a sue spese l'alcolock, il dispositivo che impedisce l'avvio del motore in caso di rilevamento di un tasso alcolemico superiore a zero.
Revoca patente se positivi alla droga
Chi viene trovato alla guida drogato, invece, non dovrà più necessariamente essere in uno stato di alterazione psico-fisica, ma basterà che risulti positivo ai test perché scatti la revoca della patente e la sospensione di tre anni.
Il metro e mezzo salva-ciclisti
Obbligo per gli automobilisti di mantenere un metro e mezzo di distanza quando sorpassano una bicicletta.
Stretta sui monopattini
Targa, casco e assicurazione saranno obbligatori per i monopattini. Per chi circola senza i documenti necessari la multa oscillerà tra i 100 e i 400 euro. Obbligatori anche gli indicatori luminosi di svolta e freno, pena una sanzione tra i 200 e gli 800 euro. I monopattini in sharing dovranno bloccarsi automaticamente quando escono dall'area consentita.
La patente dopo i 24 anni
Per i neopatentati il divieto di guidare supercar salirà da uno a tre anni, mentre i minorenni trovati alla guida ubriachi o drogati non potranno prendere la patente fino ai 24 anni. Previsto anche un programma di educazione ai giovani, che comprende un bonus di due punti per i ragazzi che a scuola frequenteranno corsi sulla sicurezza stradale.
Patente sospesa oltre i 50 km orari
Su richiesta dei sindaci viene proposto un incremento della sanzione amministrativa fino a 1.084 euro e la sospensione della patente da quindici a trenta giorni, esclusivamente nei casi in cui la stessa persona commetta la violazione dei limiti di velocità all'interno del centro abitato per almeno due volte nell'arco di un anno.
Autovelox, le multe annullate
Capitolo a parte quello degli autovelox con migliaia di sentenze che annullano i verbali degli organi di polizia stradale. Nell'ottica di regolamentarne l'utilizzo, si va verso una definizione sulle specifiche tecniche degli apparecchi e sul loro posizionamento. Il disegno di legge introdurrà anche maggiori specifiche sulle aree Ztl, norme per la sicurezza dei passaggi a livello ferroviari, regole più severe per la sosta vietata e omologazioni anti-truffa per gli autovelox, che non dovranno essere posizionati in punti strategici solo "per fare cassa".