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Mercoledì, 29 Novembre 2023
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Nuovo caso di vaiolo in Italia, la critica di Bassetti: "Si è scelto di non fare nulla"

Un nuovo caso di Vaiolo delle scimmie in Italia, il primo in Friuli Venezia Giulia, mentre è stato dimesso il paziente 33enne di Arezzo (che però dovrà stare in isolamento). Bassetti critico: "In Inghilterra adottate misure intelligenti, a differenza dell'Italia"

C'è un nuovo caso di Vaiolo delle scimmie in Italia, il primo in Friuli Venezia Giulia: si tratta di un uomo di 33 anni, come annunciato dal vicepresidente della Regione, con delega alla Salute, Riccardo Riccardi: "I campioni delle lesioni, il tampone orofaringeo e il campione di sangue sono stati inviati al laboratorio di virologia del Dipartimento Igiene e sanità pubblica dell'Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina (Asugi), dove sono risultati positivi", ha precisato l'assessore. La carica era sufficiente per poter caratterizzare il virus mediante sequenziamento, che ha confermato la diagnosi di virus del vaiolo delle scimmie (Monkeypox). La sequenza ha identificato il genotipo che appartiene al "clade" dell'Africa occidentale, quello responsabile dei casi che si stanno verificando in Europa. Nel frattempo dopo un ricovero di 11 giorni, è tornato a casa in buone condizioni il paziente di 32 anni ricoverato ad Arezzo, che era rientrato da una vacanza alle isole Canarie e risultato positivo al vaiolo delle scimmie il 20 maggio scorso. "A scopo precauzionale è stato dimesso con indicazione a isolamento domiciliare la cui durata sarà valutata al successivo controllo clinico, previsto tra sette giorni" ha comunicato in una nota la direzione del reparto di Malattie infettive dell'Ospedale San Donato di Arezzo.

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Bassetti: "Niente allarmismi, ma bisogna intervenire"

"È veramente molto difficile parlarne dopo due anni di pandemia, non facciamo allarmismo sul vaiolo delle scimmie, ma la situazione a livello globale necessita di un intervento" ha detto in un video sulla sua pagina Facebook Matteo Bassetti, direttore del reparto di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova. "Con questo non bisogna dire che le persone debbano andare in lockdown o tornare a mettersi le mascherine - ha precisato -. Ieri l'Inghilterra ha deciso alcune misure, secondo me molto intelligenti, perché rischiamo di passare ad una fase endemica di questo virus o peggio epidemica. In Italia c'è chi ha deciso di non fare nulla. Si deve intervenire nell'isolamento dei contatti, come avviene nel Regno Unito. Se sono stato a contatto stretto con un caso devo riguardarmi" ha aggiunto all'Adnkronos.

"I casi nel mondo sono moltissimi, probabilmente di più quelli diagnosticati, ma non è il numero dei casi a far paura, quanto il numero di paesi nel mondo coinvolti, circa 25, ormai la diffusione è globale" dice Bassetti, che poi dà delle indicazioni su cosa si dovrebbe fare in caso di sintomi sospetti: "Innanzitutto è giusto far opera di sensibilizzazione come si sta già facendo. Se ci sono dei rush, delle lesioni cutanee, che in qualche modo non convincono, devono essere controllati dagli specialisti. I casi certi devono essere isolati a casa o in ospedale se hanno problemi, ma è molto importante la quarantena fiduciaria per i contatti stretti, non stare chiusi in casa, ma bisogna limitare possibilmente i contatti con bambini, donne in gravidanza e immunodepressi. Ovviamente nulla a che vedere con le quarantene psicotiche viste con il Covid. Nessun allarmismo, ma bisogna essere sul pezzo. Se non lo fermiamo ora, la situazione diventa più difficile".

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"Non è che oggi noi specialisti vogliamo parlare solo di malattie infettive, come qualcuno dice, è che non ci hanno ascoltato - aggiunge - Dopo il 2003 e l'Hiv-Aids abbiamo messo in guarda della possibilità di una nuova pandemia virale e che troppo presto avevamo chiuso il libro delle malattie infettive. Mentre ci si occupava unicamente solo di tumori, di malattie cardiache e metaboliche, lasciando le malattie infettive scoperte rispetto a investimenti, prevenzione e sensibilizzazione della popolazione. Evidentemente questo è il risultato" ha commentato all'Adnkronos.

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