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Giovedì, 18 Aprile 2024
La nuova ordinanza in vigore da domenica

Cinque regioni cambiano colore, il ministro Speranza: "Nuove misure inevitabili"

"Saranno mesi non facili ma la luce in fondo al tunnel si vede". Il ministro della salute spiega la nuova ordinanza firmata questa sera e che avrà validità per almeno 2 settimane: Campania e Toscana zone rosse; Emilia, Friuli e Marche in arancione

"Ho appena firmato un'ordinanza che istituisce due nuove aree rosse e tre nuove aree arancioni - lo afferma su Fb il ministro della Salute Roberto Speranza - So che stiamo chiedendo ancora sacrifici, ma non c'è altra strada se vogliamo ridurre il numero dei decessi, limitare il contagio ed evitare una pressione insopportabile sulle nostre reti sanitarie. Ce la faremo. Ma è indispensabile il contributo di tutti".

Un concetto che il ministro aveva già espresso al Tg1: "Saranno mesi non facili ma la luce in fondo al tunnel si vede" aveva detto Speranza spiegando l'ordinanza firmata questa sera e che avrà validità da domenica 15 novembre per almeno due settimane. In base al monitoraggio della cabina di regia sull'andamento dell'epidemia da Sars-Cov-2 in Italia, Campania e Toscana entrano in zona rossa mentre Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia e Marche in zona arancione, questo comporta misure più restrittive e misure che comportano sacrifici per cittadini e territori.

ordinanza speranza 13 novembre-2

"Siamo consapevoli che ogni volta che si fa una misura, si firma un'ordinanza - spiega Speranza - si mettono in campo misure che creano sacrifici alle persone, però questi sacrifici sono indispensabili". "Senza questi sacrifici il numero delle vittime aumenterà ancora, il numero dei contagiati crescerà, le nostre strutture sanitarie andranno in difficoltà e non potremo curare come invece vorremmo ogni cittadino del nostro Paese" ha ribadito il ministro della salute che ha spiegato che i sacrifici connessi alle nuove misure sono "inevitabili" e che serviranno a piegare in maniera significativa la curva del contagio.

"Presto - ha aggiunto Speranza  - la scienza ci offrirà vaccini efficaci e sicuri, cure nuove, e nel giro di qualche mese saremo nelle condizioni di provare a programmare un'uscita da questa stagione così difficile". Intanto però "questi sono mesi di resistenza, alla fine dei quali finalmente vinceremo questa sfida. Ma ora abbiamo bisogno della massima attenzione. In questi mesi di resistenza ciascuno deve fare fino in fondo la propria parte. Deve essere un impegno davvero di tutti quello di rispettare le regole: la distanza, l'utilizzo delle mascherine, il lavaggio delle mani, ridurre il più possibile il numero di relazioni sociali". "Solo così - ha concluso il ministro - potremo uscire da questa stagione così difficile".

"Oggi arriva una primissima notizia confortante: l'Rt, l'indice del contagio scende da 1,7 a 1,4. Ma questo non basta - spiega il ministro - C'è una circolazione del virus molto significativa nel nostro Paese". "Abbiamo bisogno di portare l'indice di contagio nel più breve tempo possibile sotto l'uno. Questo significherà salvare più vite umane, ridurre i contagiati e alleviare il peso delle nostre strutture sanitarie".

"Per farlo abbiamo bisogno del contributo di tutti. Di tutti noi, di ciascun cittadino, nessuno escluso".

Il lockdown generale può essere ancora evitato

Oggi Walter Ricciardi, Professore di Igiene all'Università Cattolica e Consigliere del Ministro Roberto Speranza ha spiegato che il lockdown totale dell'Italia può ancora essere evitato. "Abbiamo 2-3 settimane di tempo per valutare cosa avverrà prossimamente".

"Abbiamo attivato una serie di misure proporzionate alla circolazione del virus nelle specifiche aree d`Italia. Se queste vengono rispettate, saremo in grado di evitarlo. Se non ci dovessimo riuscire, tutte le regioni diventerebbero rosse, e di fatto il lockdown generalizzato si realizzerebbe nei fatti".  

La mappa dei divieti nelle regioni in zona rossa e arancione

Cambia la cartina dell'Italia divisa in zone gialle, arancioni e rosse. La nuova ordinanza prevede che la Campania e la Toscana si aggiungano all'elenco delle zone rosse che oggi già vede presenti Calabria, Lombardia, Piemonte, Provincia di Bolzano e Valle d'Aosta. Emilia-Romagna, Friuli e Marche diventeranno arancioni, raggiungendo Abruzzo, Basilicata, Liguria, Puglia, Sicilia e Umbria.

italia zona gialla arancione rossa

'Gialle' rimangono solo Lazio, Molise, Sardegna, Trento e il Veneto. Il Lazio ha comunque emanato un'ordinanza restrittiva che entrerà in vigore nelle prossime ore. Bene ribadire quindi le nuove misure restrittive:

Nelle zone rosse gli spostamenti sono vietati, arriva la chiusura di bar e ristoranti e dei negozi in generale, eccetto supermercati, farmacie, tabaccherie, parrucchieri, mentre le scuole sono in presenza solo fino alla prima media.

divieti area rossa-2

Nell'area arancione vige il divieto di spostamento tra una regione e tra un comune e l'altro. Per uscire dal proprio Comune o Regione si dovra dunque compilare l’autocertificazioneNessun problema per spostarsi all’interno del proprio Comune dalle 5 alle 22. Nelle regioni arancioni è vietato il servizio all’interno di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, ad esclusione delle mense e del catering. Resta però consentito il servizio di consegna a domicilio fino alle ore 22:00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.  

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Per tutte le altre regioni restano le ormai note limitazioni.

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