Francia, spari contro un prete ortodosso: arrestato un sospetto
A Lione un religioso è rimasto ferito da due colpi di arma da fuoco all'addome ed è in prognosi riservata
Un nuovo episodio di sangue in Francia. Un prete ortodosso è rimasto ferito da un colpo d'arma da fuoco a Lione, rende noto l'emittente Bfmtv. L'attentato è avvenuto accanto alla chiesa greco ortodossa di rue Saint-Lazare, nel quartiere Jean Mace', mentre il sacerdote chiudeva la chiesa. Una cellula di crisi è stata aperta al ministero degli Interni francese per seguire il caso, ma non è ancora stata stabilita la pista del terrorismo. Anche perché il sacerdote aveva avuto un diverbio con un laico che lo aveva aggredito, rende noto Le Figaro
Vittima in prognosi riservata, è caccia all'uomo
Il religioso ferito oggi a Lione è stato centrato da due colpi di arma da fuoco all'addome ed è stato curato in emergenza sul posto, dove si trovano diverse ambulanze. L'assalitore ha agito da solo intorno alle quattro di questo pomeriggio. Il sacerdote è stato identificato come Nicolas K, ha 52 anni ed è padre di famiglia. "Gli hanno sparato due volte allo stomaco", riferisce una fonte citata dall'AGI. Ora si trova in rianimazione e la prognosi è riservata.
Le Figaro rende noto che è stato arrestato un sospetto e sono in corso delle verifiche. La zona intorno alla chiesa dell'Annunciazione di fronte alla quale è avvenuto l'attacco è stata isolata. Gli abitanti sono stati invitati a tenersi lontano e seguire le istruzioni delle autorita', ha twittato il ministero dell'Interno.
Gli attacchi di Nizza
L’attacco arriva dopo gli attacchi avvenuti a Nizza lo scorso 29 ottobre, quando un uomo ha ucciso tre persone, sgozzandole, all’interno della chiesa di Notre-Dame.