Coronavirus, prorogate le restrizioni per chi arriva da Romania e Bulgaria
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l'ordinanza "di conferma". Continua la quarantena fiduciaria di 14 giorni per chi è stato nei due Paesi
Vista "l'evoluzione del quadro epidemiologico", il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l'ordinanza con cui vengono prorogate le misure restrittive per chi è stato in Romania e Bulgaria e si elimina l'Algeria dalla lista di Paesi extra Ue i cui cittadini hanno possibilità di accesso in Italia, con obbligo di quarantena, anche senza i comprovati motivi di urgenza.
Cosa cambia? L'ordinanza del ministro Speranza dà un ulteriore giro di vite per gli ingressi in Italia dall'Algeria: se finora infatti si poteva entrare anche per non comprovate ragioni di urgenza e sottoponendosi a 14 giorni di isolamento, il documento di oggi del ministero della Salute prevede che chi arriva dal Paese magrebino possa farlo solo per comprovati motivi urgenti e sempre sottoponendosi alle due settimane di quarantena.
In sostanza, il ministero della Salute applica anche all'Algeria le stesse misure già vigenti per gli altri Paesi extra-Ue. Per quanto riguarda la Romania e la Bulgaria, vengono prolungate le restrizioni decise nei giorni scorsi, ossia i 14 giorni di quarantena all'ingresso in Italia con qualsiasi mezzo di trasporto.