rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Il report dell'Iss

Quattro regioni vanno in giallo, tre al limite dell'arancione

Altre quattro regioni vanno in zona gialla, la Liguria sfiora la zona arancione: cosa cambia da lunedì 10 gennaio

Altre quattro regioni vanno in zona gialla, con la Liguria che sfiora la zona arancione. Questo il quadro che emerge dagli indicatori decisionali al vaglio della cabina di regia riunita questa mattina. Nell'ultima settimana hanno superato le soglie "gialle" del 10% di intensive e del 15% di ricoveri ordinari anche Abruzzo (13,3% e 18,7%), Emilia Romagna (15,7% e 19,4%), Toscana (17,2% e 17,9%) e Val d'Aosta (15,2% e 42,4%). Queste regioni si aggiungeranno pertanto alle 11 regioni già in giallo, ossia Calabria, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, PA Bolzano, PA Trento, Piemonte, Sicilia e Veneto.

10 regioni a rischio alto: raddoppia l'incidenza, rt in forte aumento

Sfiora la zona arancione la Liguria, che è oltre il parametro del 30% di ricoveri ordinari (al 34,2%) ma subito sotto quello del 20% per le intensive (al 19,5%). A rischio per la prossima settimana anche Piemonte (con le intensive oltre soglia al 21,7% e i ricoveri sotto al 26%) e le Marche (23,9% e 24,1%).

regioni zona arancione-2

La Cabina di Regia ha più volte suggerito di adottare misure relative a un colore quando una Regione/PA è vicina a entrarci ma ancora non ha superato una delle tre soglie. Al momento tale suggerimento non è mai stato applicato dal Ministero della Salute

A livello nazionale il tasso di occupazione di pazienti Covid in terapia intensiva sale nell'ultima settimana al 15,4% (in base alla rilevazione giornaliera del ministero della Salute al 06 gennaio) rispetto al 12,9% di una settimana prima. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 21,6% rispetto al 17,1% di 7 giorni prima. 

colori regioni-3

L'incidenza casi Covid più alta è in Toscana

Quanto all'incidenza, il valore più alto si registra in Toscana, ben 2.680 casi per centomila abitanti, seguita da Lombardia (2.578), Val d'Aosta (2.255), Umbria (2.235) e Emilia Romagna (2.153). L'indice Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato, a livello nazionale pari a 1,43 (range 1,23 - 2), in forte aumento rispetto alla settimana precedente e ben al di sopra della soglia epidemica. Dal report risulta inoltre in forte aumento anche l'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero pari a 1,3 (range 1,27-1,32) al 28 dicembre 2021 rispetto all'1,11 (range 1,08-1,13) del 20/12.

Zona gialla o arancione: cosa cambia

In zona bianca e gialla chi non ha un Super Green Pass ha le stesse limitazioni. Dal 10 gennaio si applica anche alla zona bianca e gialla l’obbligo di super green pass per la quasi totatalità delle attività. La differenza principale rimasta in piedi tra zona bianca-gialla e quella arancione è dunque la regola degli spostamenti al di fuori del proprio comune per i non vaccinati (che possono comunque uscire dal comune, per lavoro, per il vasto e mai chiarito fino in fondo campionario di "necessità", e motivi di salute).

La zona rossa quella in cui sono ancora eventualmente vigenti le regole dell'inverno 2020-2021 con le chiusure che valgono per tutti en coprifuoco e limitazioni agli spostamenti. L'unica regione a rischio lockdown è la Valle d'Aosta che già oggi supera la soglia della zona rossa per i posti letto occupati nei reparti ordinari.

"Scegliere chi curare": rischio codice nero, è caos negli ospedali come nel 2020

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quattro regioni vanno in giallo, tre al limite dell'arancione

Today è in caricamento