Gas, la Russia limita le forniture all'Italia
Le pressioni di Putin sull'Europa mentre il nostro continente cerca di affrancarsi da Gazprom: che cosa succede
Gazprom ha comunicato una riduzione del 15% delle forniture di gas per la giornata di oggi all'Italia. Lo riferisce l'Eni spiegando che le ragioni della diminuzione non sono state al momento notificate. Solo ieri la Russia aveva chiuso il gasdotto Nord Stream.
L'Ue si affida a Egitto e Israele per aumentare le sue forniture di gas
La notizia arriva nel giorno della firma del memorandum tra Europa, Israele ed Egitto: i due paesi si sono presi l'impegno di condividere per tre anni il loro gas naturale con l'Europa ed di portare aiuto nella crisi energetica. Intanto il prezzo del gas naturale in Europa è in rialzo. All'hub olandese di riferimento Ttf, il contratto è scambiato a 99,39 euro al megawattora, in crescita del 2,45%.
Se le interruzioni di Gazprom non creano rischi nell'immediato, potrebbero mirare a ridurre le possibilità di Germania e Italia di riempire le loro scorte di gas (e la capacità di aiutare gli altri paesi europei) e diventa più complicato nell'immediato per l'Ue l'affrancamento da Mosca.
Gazprom ha giustificato il rallentamento nella distribuzione del gas citando problemi per le riparazioni delle turbine prodotte da Siemens a causa dell'embargo della Ue contro la Russia.