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Sabato, 20 Aprile 2024
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La Russia testa missili supersonici mentre Zelensky non molla il Donbass

La guerra in Ucraina ora va meglio per i russi, che sono concentrati nel Donbass. Mosca testa anche il missile supersonico Zircon: il video

Il Ministero della Difesa russo ha comunicato di aver testato con successo il missile supersonico da crociera Zircon. La distanza percorsa è stata di circa mille chilometri, dal mare di Barents al Mare Bianco, entrambi parte del Mar Glaciale Artico. Nel video diffuso dal ministero russo si vede il missile che, dopo essere stato lanciato da una nave, solca i cieli a grande velocità. Il presidente Vladimir Putin ha parlato del missile Zircon come di un’arma di nuova generazione che "attualmente non ha rivali". Non è la prima volta che la Russia testa questo tipo di missili: il mese scorso ha lanciato un nuovo missile intercontinentale Sarmat in grado di trasportare oltre 10 testate nucleari.

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La guerra in Donbass

Dopo il ritiro dal Nord dell'Ucraina, le truppe russe hanno concentrato le loro forze nell'Est del paese, in Donbass, riuscendo a portare a termine alcune vittorie di importanza strategica ai danni dell'esercito ucraino. Ieri è stata isolata la città di Severodonetsk, che può aprire la via verso l'avanzata in direzione di due città importanti situate proprio al centro del Donbass, Sloviansk e Kramatorsk.

mappa offensiva russa donbass-2

Il Ministro della Difesa russo sostiene che l’esercito di Mosca abbia anche ottenuto il totale controllo della città di Lyman, a Nord di Sloviansk. Secondo l’intelligence britannica, la conquista della città ha un alto valore strategico per i russi: oltre a essere la sede di un importante nodo ferroviario, potrebbe comportare una condizione di vantaggio per la gestione dell’offensiva nel Donbass permettendo ai russi di avanzare nella regione dell’Oblast.  

L'Ucraina spera in nuove armi

Il presidente ucraino Zelensky prova ancora una volta a spingere il tasto dell'orgoglio nazionale per mantenere viva la resistenza all'invasione russa, oggi ai momenti di massima difficoltà: "Non, concederemo mai il Donbass. Quella è terra ucraina. Non esiste una alternativa alla nostra bandiera" ha detto.

L'Ucraina adesso spera in nuovo rifornimenti dall'Occidente. Oggi gli ucraini hanno iniziato a ricevere missili anti nave Harpoon per difendersi dall'aggressione russa nel mar Nero, come annunciato su Facebook dal ministero della Difesa ucraino: "L'Ucraina sta ricevendo lanciamissili da terra e il corrispondente numero di missili anti-nave Harpoon. Queste armi sono fornite da Danimarca, Regno Unito e Olanda. Altri paesi si uniranno al processo", ha affermato il ministero, sottolineando come queste armi serviranno alla difesa contro le navi russe nel mar nero. Gli Harpoon sono missili anti-nave sviluppati dagli Stati Uniti a guida radar che hanno la possibilità di mantenere un volo radente e poi alzarsi in prossimità del bersaglio per piombarvi sopra. Questa caratteristica, oltre ad una testata con 225 kg di esplosivo, rende queste armi particolarmente efficaci nell'attacco a navi avversarie.

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