rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Il caso / Treviso

Il sindaco è senza green pass, l'ufficio si trasferisce nel gazebo

Succede a Santa Lucia di Piave, nel Trevigiano, dove il primo cittadino e medico di famiglia Riccardo Szumski ha spostato la scrivania all'aria aperta

L’ufficio del sindaco si sposta nel gazebo: succede a Santa Lucia di Piave, nel Trevigiano, dove il primo cittadino Riccardo Szumski, che è anche medico dell’Ulss 2 Marca Trevigiana, per continuare a lavorare ha dovuto ricavarsi un ufficio all’aria aperta.

Szumski infatti, oltre che non vaccinato, è un convinto sostenitore della linea “No green pass”, e ha chiarito più volte che il vaccino dovrebbe essere una scelta individuale. Il trasferimento del suo ufficio in un gazebo allestito nei pressi della sede del Comune non è dunque solo una scelta ideologica, ma anche obbligata, visto che dal 15 ottobre la certificazione verde è obbligatoria per tutti i lavoratori e il sindaco ha chiarito di non avere intenzione di sottoporsi a tampone ogni due giorni.

Non è la prima volta che Szumski finisce al centro delle cronache per le sue posizioni in merito alla pandemia di coronavirus, che esterna pubblicamente anche su Facebook. Spesso si è riferito alla gestione come a una “dittatura sanitaria”, è stato già richiamato sia dall’azienda sanitaria sia dall'Ordine dei Medici. Nei giorni scorsi proprio l’azienda sanitaria locale ha aperto un fascicolo per un’esenzione dal vaccino firmata a una paziente che non è presente nella sua lista, un’insegnante del Friuli cui era stato negato l’accesso al plesso perché senza green pass.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il sindaco è senza green pass, l'ufficio si trasferisce nel gazebo

Today è in caricamento