rotate-mobile
Mercoledì, 17 Aprile 2024
Cosa succede

I timori nella Sardegna zona bianca per gli arrivi nelle seconde case dalle zone rosse

Il governatore Solinas proroga le sue misure 'più favorevoli' per le prossime settimane: apertura dei ristoranti fino alle 23 e di bar e pub fino alle 21, coprifuoco "solo" dalle 23.30 fino alle 5 del mattino. Ma è sulle seconde case che il dibattito si infiamma

La Sardegna in zona bianca proroga le sue misure 'più favorevoli' per i prossimi 20 giorni: un'ordinanza del governatore Christian Solinas ha confermato l'apertura dei ristoranti fino alle 23 e di bar e pub fino alle 21, così come il coprifuoco dalle 23.30 fino alle 5 del mattino.

Sardegna in zona bianca: la nuova ordinanza di Solinas

"In relazione all'andamento degli indicatori epidemiologici valutati a seguito di tali riaperture, con successive specifiche ordinanze - d'intesa con il tavolo tecnico istituzionale composto dai rappresentanti del Ministero della Salute, dell'Istituto Superiore della Sanità e della Regione Sardegna - potranno essere riaperte, con le necessarie prescrizioni, le seguenti attività: - Palestre, scuole di danza (senza contatto), piscine; - Centri commerciali nelle giornate di sabato e domenica; - Musei e luoghi della cultura nelle giornate di sabato e domenica", si legge nel provvedimento, valido in tutta la regione, fatti salvi i Comuni sottoposti dai sindaci a misure più restrittive.

Didattica in presenza al 75% fino al 6 aprile in Sardegna. In pratica Solinas proroga le misure adottate il 5 marzo scorso per le scuole superiori. Prevale, dunque, la linea della prudenza nonostante la Regione sarda sia l'unica in zona bianca. L'apertura delle scuole superiori non è con presenza al 100%. Il restante 25% seguirà le lezioni a distanza, anche se resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l'uso di laboratori. Nelle scuole dell'infanzia, elementari e medie la didattica resta in presenza al 100%. Anche per quanto riguarda i mezzi pubblici, resta la capienza massima del 50%.

Sardegna zona bianca: la nuova ordinanza (in pdf)

Seconde case in Sardegna: nessuna ordinanza per frenare gli arrivi da zona rossa

Non c'è quindi nessuna nuova ordinanza del presidente Christian Solinas per cercare di regolare gli arrivi nelle seconde case in Sardegna. I trasferimenti dalle zone rosse alle zone bianche sono possibili? Sì. In base alle faq del governo lo spostamento è consentito nelle seconde case in zona bianca, arancione o rossa. Si può muovere solo il nucleo familiare convivente, senza l’aggiunta di parenti o amici. Inoltre la seconda casa non deve essere abitata da altre persone. La regola non vale per le case in affitto breve. É infatti necessario provare con qualche documento che la casa è di proprietà o in affitto a lungo termine, con contratto stipulato prima del 14 gennaio 2021. Meglio però controllare anche le disposizioni regionali e comunali: ci sono regioni, come la Lombardia e La Valle D'Aosta, che non consentono di raggiungere le seconde case, a meno di comprovate e gravi situazioni di necessità. La Sardegna per ora non ha adottato misure ulteriormenre restrittive rispetto a quelle prese a Roma.

Per evitare l'assalto incontrollato delle seconde case da parte dei residenti in zone rosse, il sindaco di Alghero, Mario Conoci, confida nelle verifiche negli scali già predisposte dalla Regione Sardegna. "Controllare dal punto di vista sanitario chi entra in Sardegna è a questo punto sempre più necessario. Controlli - precisa - che devono accertare i motivi dello spostamento e gli aspetti sanitari con certificato di vaccinazione o di tampone, o ancora con tampone effettuato in porto o aeroporto". Da parte del Comune nessuna iniziativa fuori dagli schemi. "Mi sembra difficile - spiega Conoci - che un sindaco possa impedire la libertà individuale di movimento dei cittadini modificando le regole previste dal Governo. È giusto e necessario difendere la Sardegna con regole condivise fra Governo e Regione, noi facciamo e faremo la nostra parte". Sulla stessa lunghezza d'onda il sindaco Settimo Nizzi, primo cittadino di Olbia: "Siamo ben felici che vengano da noi, anche dalle zone rosse, purché si seguano tutte le norme. Li accoglieremo a braccia aperte se saranno vaccinati, se avranno effettuato il test 48 prima di arrivare in Sardegna o se lo faranno qui nell'Isola".

Zona bianca: chi chiede lo stop agli arrivi nelle seconde case da zona rossa

La pensa molto diversamente il presidente dell’Anci Sardegna, Emiliano Deiana. “Mi auguro che la Regione Sardegna prenda una posizione contraria chiara, forte e unitaria sul tema e che si adotti un’ordinanza sulla scorta di quanto già fatto dalla Valle D’Aosta", che ha emesso un’apposita ordinanza. “A coloro che non risiedono nel territorio della Regione - si legge  - non sono consentiti gli spostamenti in entrata in detto territorio per recarsi presso le proprie abitazioni diverse da quella principale (cosiddette seconde case)”. Per Deiana la Regiine Sardegna deve prendere lo stesso provvedimento, o comunque adottare misure simili: "Il virus si muove con le persone. Se le persone si fermano in un luogo è più semplice controllare i cluster e non attivarne di nuovi. Io penso che da una zona rossa debba essere vietato spostarsi verso una zona bianca se non per salute e per lavoro (e per chi ha già fatto il vaccino). In questa fase servirebbe che il governo facesse propria questa scelta di assoluto buonsenso e prospettiva", a tutela della fragilissima economia sarda, che guarda all'estate 2021 come a un'ancora di salvezza dopo mesi a dir poco difficili.

Intanto spopolano sui media locali e nazionali le pubblicità di compagnie aeree e di navigazione con sconti e promozioni per tutta la famiglia per raggiungere nelle vacanze pasquali l'isola: lo potranno fare solo coloro che sono proprietari di una seconda casa oppure ne hanno presa una in affitto a lungo termine. Nessuno pretende né ritiene utile in prospettiva chiudere la Sardegna "a chiave". Ma una domanda se la fanno in parecchi in queste ore sui social. Cosa avrebbe deciso il governo se - ragioniamo per assurdo - la Sardegna fosse stata l'unica zona rossa e invece altre regioni oltre Tirreno fossero state in zona bianca? Ognuno può darsi la risposta che preferisce.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I timori nella Sardegna zona bianca per gli arrivi nelle seconde case dalle zone rosse

Today è in caricamento