Un pezzo di internet non va: centinaia di siti down, ecco perché
Con l'incendio del datacenter di Ovh è letteralmente andato in fiamme a Strasburgo una parte della Rete e dei servizi web. Il fondatore della società, Octave Klaba su Twitter ha raccomandando ai clienti di "attivare il Disaster Recovery Plan" per la salvaguardia dei propri dati.
Problemi a numerosi siti internet e servizi online a causa dell'incendio che ha colpito la società Ovh, specializzata in server informatici. Le fiamme hanno distrutto uno dei quattro edifici della società che a Strasburgo ospita il data center del cloud provider francese tra i principali in Europa e nel mondo.
Sulla pagina dedicata allo stato dei servizi si legge, alle 4:28 ora italiana, il seguente messaggio: "Stiamo attualmente affrontando un grave incidente nel nostro datacenter di Strasburgo con un incendio dichiarato nell'edificio SBG2. I vigili del fuoco sono arrivati immediatamente sulla scena ma non hanno potuto controllare l'incendio di SBG2".
Statut sur l’incident sur notre site de Strasbourg : https://t.co/5SYORDNts8 pic.twitter.com/VKIayB8UkE
— OVHcloud France (@OVHcloud_FR) March 10, 2021
Il fondatore della società, Octave Klaba su Twitter ha raccomandando ai clienti di "attivare il Disaster Recovery Plan" per la salvaguardia dei propri dati. In una serie di tweet, Klaba ha precisato che si sta lavorando per riattivare i server negli altri tre edifici "almeno Sbg3-Sbg4, forse Sbg1".
L'incendio, pur sotto controllo, è proseguito fin nelle ore della mattina, e ha mobilitato in nottata un centinaio di vigili del fuoco accorsi con circa quaranta mezzi. Le fiamme hanno avvolto un edificio di cinque piani prima di estendersi a due altri edifici dell'impresa, stando a Dernières Nouvelles d'Alsace.
#Intervention | Une centaine de sapeurs-#pompiers du @sdis67 ont fait face à un ? ce matin chez #OVH, entreprise spécialiste serveurs ? & classé #Seveso à #Strasbourg. Action rapide & stratégique pour sauvegarder l’environnement « cloud »
— Pompiers de France (@PompiersFR) March 10, 2021
?@abonin_DNA pic.twitter.com/7iiVAI6syV
OVHcloud è il fiore all'occhiello del settore "tech" francese e stava perfezionando i preparativi per un'imminente quotazione in Borsa per rivaleggiare con Microsoft, Amazon e Google.
Update 1pm
— Octave Klaba (@olesovhcom) March 10, 2021
Plan for the next 1-2 weeks:
1) rebuilding 20KV for SBG3
2) rebuilding 240V in SBG1/SBG4
3) verifying DWDM/routers/switchs in the network room A (SBG1). checking the fibers Paris/Frankfurt
4) rebuilding the network room B (in SBG5). checking fibers Paris/Frankfurt
Tra i siti non raggiungibili anche quello del governo francese e alcuni servizi della pubblica amministrazione italiana.
Si informa che, a seguito dell’incendio al datacenter di #OVH, che ospita i server di numerosi enti pubblici e privati, il sito del Comune e l’email istituzionale sono fuori servizio. I tecnici del fornitore, in comunicazione con quelli comunali, sono al lavoro per ripristinarli.
— Comune di Pavia (@ComunePV) March 10, 2021
Quanto accaduto oggi pone i riflettori su quanti credono che i dati nel cloud siano sicuri: erano semplicemente su un server a Strasburgo. Il rischio è che questo incendio abbia fatto perdere dati a tantissime aziende che non avevano allestito un piano di emergenza è altissimo.
Ovh become the cloud?? pic.twitter.com/S6SzRSZZbL
— dave ? (@mothattacks) March 10, 2021