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Venerdì, 29 Marzo 2024
"Diritto alla disconnessione"

Per i dipendenti in smart working un’ora e mezza al giorno per seguire i figli in dad: l’iniziativa di Aspi

Siglato l’accordo tra Autostrade per l’Italia e i sindacati, che prevede per i dipendenti il “diritto alla disconnessione” nella fascia mattutina per dedicarsi alla gestione dei figli alle prese con la didattica a distanza. In questa prima fase sperimentale le ore non saranno recuperate e saranno a carico dell’azienda

Un’ora e mezza di disconnessione per il lavoratori in smart working per potersi dedicare alla gestione dei figli in didattica a distanza. Questo l'accordo firmato da Autostrade per l’Italia, definito tra la società e Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Sla Cisal e Ugl Viabilità, che prevede il "diritto alla disconnessione" nella fascia mattutina, dalle 8 alle 13, a sostegno dei propri dipendenti e delle loro famiglie, in questa particolare fase pandemica.

L’accordo consente ad ogni dipendente in smart working di organizzare settimanalmente la propria attività professionale, concordando con l’azienda gli orari in cui effettuare la disconnessione per dedicare la propria attenzione esclusiva alla dad dei figli. In casi particolari, si può chiedere di usufruire di questa possibilità anche al di fuori della fascia mattutina.

In questa prima fase sperimentale, i lavoratori in smart working non dovranno recuperare le ore dedicate alla gestione famigliare della dad, che resteranno quindi a carico dell’azienda. 

L'accordo di Aspi con i sindacati

“L’iniziativa di Autostrade per l'Italia si inquadra nell'ambito delle nuove policy definite nel Piano Industriale della società, che prevede una forte attenzione alla valorizzazione dei propri 8.000 dipendenti, attraverso forme innovative di welfare aziendale”, dice Aspi.

Roberto Tomasi, ad di Autostrade per l’Italia, ha ringraziato le organizzazioni sindacali “per aver elaborato e definito con noi questa iniziativa, che rappresenta un unicum a livello nazionale. Il nostro intento è dare supporto ai lavoratori e alle loro famiglie, sperimentando nuovi approcci di welfare aziendale in grado di far fronte alla fase emergenziale che stiamo tutti vivendo. Il nuovo Piano Industriale punta fortemente sulla valorizzazione delle persone, e questo accordo è un'applicazione concreta di questa visione”. L’iniziativa si inserisce “nel segno della gestione flessibile del lavoro, della sostenibilità e dell'inclusione”, ha spiegato Gian Luca Orefice, Direttore Human Capital, Organization & Hse di Autostrade per l'Italia. 

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