rotate-mobile
Domenica, 10 Dicembre 2023
Campi Flegrei / Napoli

Trema Napoli: ancora una forte scossa di terremoto ai Campi Flegrei

Una nuova scossa di terremoto poco dopo le 22 a Napoli: si è sentita in tutta la città. Molte persone si sono riversate in strada fino a notte, alcuni calcinacci caduti sulle auto ad Agnano. La caldera dei Campi Flegrei continua a tremare: le cose da sapere

La caldera dei Campi Flegrei continua a tremare. Una scossa di terremoto poco dopo le 22 a Napoli, si è sentita in tutta la città. Molte persone si sono riversate in strada fino a notte, alcuni calcinacci caduti sulle auto ad Agnano. Verifiche dei vigili del fuoco per lesioni segnalate su alcuni edifici nella zona di Pozzuoli: in ogni caso non sono giunte al comando di Napoli richieste di soccorso.

Terremoto Napoli: scossa di magnitudo 4.0

La scossa di ieri sera alle 22.08 è stata di magnitudo 4.0, a una profondità di circa 3 chilometri. Uno sciame sismico è in corso. Sono proseguite nella notte le verifiche sulla stabilità degli edifici, sia pubblici che privati. Le cinque cose da sapere su quello che sta succedendo "sotto Napoli" in queste settimane.

L'epicentro della scossa delle 22.08 del 2 ottobre 2023

Lunghe file di auto che si allontanano dalla zona dell'epicentro ieri a tarda sera e alcuni calcinacci sono caduti sulle auto ad Agnano, come dimostrano questi video pubblicati sui social e rilanciati da NapoliToday:

Sindaco di Bacoli: "Non cedere alla paura"

Quella di ieri sera è stata "la seconda scossa più importante, fortunatamente non ci sono danni. Certo, c'è paura e preoccupazione" tra i cittadini, "ma non dobbiamo assolutamente cadere nel panico, dobbiamo imparare a convivere con questa fase sismica, è uno sciame sismico che andrà avanti, proseguirà nei prossimi giorni e mesi". Lo ha detto ai microfoni di Rainews 24 Josi Gerardo Della Ragione, sindaco di Bacoli, uno dei comuni flegrei coinvolti dal terremoto. "Abbiamo messo in campo tutte le azioni necessarie assieme alla Protezione civile. Dopodomani ci sarà un incontro in Prefettura con il governo, esiste un piano di evacuazione in caso di necessità, ma bisogna finanziare le opere di messa in sicurezza e per le vie di fuga", spiega.

Nella notte la circolazione ferroviaria è gradualmente ripresa, dopo tutte le verifiche dei tecnici. Continuano anche le verifiche di stabilità degli edifici, sia pubblici che privati.

Scuole chiuse a Pozzuoli

"Ho sospeso momentaneamente le attività didattiche e questa mattina ho fatto ulteriori verifiche negli edifici scolastici, e non ci dovrebbero essere problemi. Abbiamo trascorso la notte a monitorare il territorio: c'è solo un grande spavento, tanta paura, tra i cittadini. Abbiamo dato riscontro ad alcune segnalazioni che ci sono giunte, ma nessun danno". Lo ha detto all'Adnkronos Luigi Manzoni, sindaco di Pozzuoli, area colpita dalle scosse di terremoto.

"Certo c'è preoccupazione, c'è ansia però comunque dobbiamo prendere coscienza che questo è un fenomeno che non ci abbandonerà mai - ha sottolineato Manzoni - quindi bisogna convivere con il fenomeno del bradisismo e mettere in atto quelle attività di mitigazione del rischio, come stiamo già facendo". 

Perché trema la terra ai Campi Flegrei

Da anni gli scienziati di tutto il mondo studiano quel terreno instabile dove vivono più di cinquecentomila persone e dove sono state costruite case, scuole e strade. Negli ultimi diciotto anni il livello del suolo a Pozzuoli si è innalzato di circa un metro. La caldera, conosciuta con il nome di Campi Flegrei, è parte di una catena di vulcani sotterranei e sommersi. Per i geologi è improbabile che in tempi brevi si verifichi una grande esplosione, ma piccole eruzioni non sarebbero una sorpresa. Vista la densità abitativa, ne potrebbe bastare una piccola per fare danni enormi.

Continua a leggere su Today.it...

Terremoto a Catanzaro oggi

Nelle scorse ore anche un'altra zona del Sud Italia ha tremato. Nessun danno, ma la scossa di terremoto di magnitudo 3.2 è stata registrata dall'Ingv in provincia di Catanzaro. Il sisma è avvenuto alle 6:30 con una profondità di 24 chilometri e l'epicentro localizzato ad Amato. I comuni più vicini all'epicentro sono Pianopoli, Miglierina, Feroleto Antico e Marcellinara. La scossa è stata avvertita anche a Catanzaro e a Lamezia Terme.

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Trema Napoli: ancora una forte scossa di terremoto ai Campi Flegrei

Today è in caricamento