Un mese di lockdown, boom di ansia e insonnia tra gli italiani: lo studio

Quali sono le conseguenze sulla psiche dopo un mese di lockdown? Depressione, ansia, insonnia e stress 'da quarantena e Covid-19' sono tra gli effetti psicologici avvertiti dagli italiani dopo 3-4 settimane di pandemia secondo uno studio dell'Università dell’Aquila e di Roma Tor Vergata e del progetto 'Territori aperti' (Centro di documentazione, formazione e ricerca per la ricostruzione e la ripresa dei territori colpiti da calamità).

Le misure di restrizione con il conseguente impatto economico, ma anche ovviamente la pandemia stessa, con tanti che si sono ammalati o hanno vissuto l'esperienza di una persona cara ricoverata o deceduta, stanno lasciando il segno sulla salute mentale degli italiani.  I primi risultati dell'indagine sono stati pubblicati sulla rivista di preprint MedArXive e sono basati su un questionario online diffuso fra il 27 marzo e il 6 aprile. La ricerca ha coinvolto 18.000 soggetti su tutto il territorio nazionale, il 79,6% donne. 

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Degli intervistati, 6.604 (37%) hanno detto di aver accusato di sintomi del disturbo da stress post-traumatico, 3.084 (17,3%) manifestano depressione, 3.700 (20,8%) ansia, 1.301 (7,3%) insonnia, 3.895 (21,8%) fanno i conti con uno stress percepito elevato e 4.092 ( 22,9%) lamentano un disturbo dell'adattamento. Tutte queste spie di malessere psicologico sono più diffusi fra le donne, in particolare fra le più giovani.

"Abbiamo riscontrato alti tassi di effetti negativi sulla salute mentale nella popolazione generale italiana nelle tre settimane di misure restrittive e diversi fattori di rischio correlati a Covid-19. Questi risultati meritano un ulteriore monitoraggio della salute mentale della popolazione italiana", evidenziano i ricercatori.

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