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Martedì, 19 Marzo 2024
La corsa alle vaccinazioni

Le regioni aprono i vaccini agli adolescenti prima delle vacanze ma l'Oms lancia l'appello: "Fermatevi"

"Dal 2 giugno, festa della Repubblica, la prenotazioni per la fascia d'età dai 16 ai 29 anni". La Lombardia apripista nella corsa alle vacanze covid-free ma duro il monito del direttore dell'organizzazione mondiale della sanità: "Non vaccinate bambini e adolescenti, date le dosi a Covax".

Assicurare una prima dose di vaccino prima di andarsene in vacanza: la Lombardia cerca il riscatto e prima Regione in Italia presenta il cronoprogramma per arrivare ad immunizzare anche gli adolescenti prima dell'estate. È il coordinatore del piano regionale Guido Bertolaso a presentare oggi l'obiettivo - iconico - di aprire per il 2 giugno, festa della Repubblica, la prenotazioni per la fascia d'età dai 16 ai 29 anni  "in modo di ricevere la prima dose prima di andarsene in vacanza". 

Prima ancora sarà data la possibilità di prenotarsi - dal 27 maggio - per la fascia 30-39 e dal 20 maggio per la fascia 40-49 anni in leggero ritardo rispetto alle altre regioni che partiranno già dal lunedì 17 maggio dopo il via libera del commissario Figliuolo.

Vaccini agli over 40: le Regioni che aprono le prenotazioni da lunedì 17 maggio

Permettere agli italiani di andare in vacanza appare ora il cruccio degli amministratori regionali, tanto che in Conferenza Stato-Regioni è emersa la richiesta di permettere le vaccinazioni fuori dalle regioni di domicilio. Lo ha spiegato oggi la vicepresidente della Regione Lombardia, Letizia Moratti, che ha spiegato come si stia studiando una proposta per consentire di somministrare fuori regione la seconda dose ai lavoratori che ritornano nelle loro regioni di origine.

Il vaccino in vacanza con la seconda dose per i turisti nelle regioni italiane

Insomma, la prospettiva di una estate "normale" per l'Italia: sempre in ottica di una ripartenza del turismo oggi con una ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza è stato eliminato l'obbligo di quarantena per i turisti in arrivo dai paesi europei, così come per coloro che arrivano dagli Stati Uniti e da Israele, basterà un tampone negativo. 

Ma i porti franchi dei territori "Covid-free" finiscono ai confini dell'Atlantico. Altrove la pandemia non è finita e se la Cina si è trincerata dietro una ferrea quarantena, nel sudest asiatico come in America Latina le ondate di contagio hanno portato l'Organizzazione mondiale della sanità a lanciare un duro monito: il secondo anno della pandemia sarà peggiore del primo. Non è solo l'India - che da giorni conta oltre 4mila decessi - a vivere l'emergenza Covid. Nepal, Sri Lanka, Vietnam, Cambogia, Thailandia ed Egitto sono solo alcuni dei Paesi che stanno affrontando picchi di casi e ricoveri.

Dal direttore generale dell'Organizzazione mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, è risuonato infatti un appello a condividere le dosi di vaccino con i paesi più in difficoltà. "Non vaccinate bambini e adolescenti, date le dosi a Covax - ha spiegato il direttore dell'Oms - il programma dell'Organizzazione mondiale della sanità per fornire vaccini anti-covid a Paesi che hanno minori risorse per acquistarli".

"Sento che alcuni Paesi vogliono vaccinare i propri bambini e adolescenti, ma chiedo di riconsiderare la decisione di dare i vaccini a Covax" .

Un monito a non pensare con egoismo rammentando come le più pericolose varianti del coronavirus - dalla britannica alla indiana passando per la brasiliana - si sono sviluppate proprio dove l'agente virale non ha trovato ostacoli alla propria diffusione. 

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