Valerio Massimo Manfredi è uscito dal coma farmacologico
L’archeologo, scrittore e storico è ricoverato a Grosseto dopo essere stato ritrovato esanime nella sua casa di Roma, vittima di un’intossicazione da monossido di carbonio
Valerio Massimo Manfredi è uscito dal coma farmacologico all'ospedale 'Misericordia' di Grosseto dove si trova ricoverato dall'11 febbraio scorso. Lo scrittore, storico e archeologo era rimasto vittima di un'intossicazione da monossido di carbonio, avvenuta nella sua abitazione di via dei Vascellari a Roma.
Manfredi, 77 anni, era stato ricoverato d'urgenza all'ospedale San Camillo di Roma dopo essere stato soccorso in casa, per poi essere trasferito all'ospedale di Grossetto dove c'è una camera iperbarica disponibile per il trattamento degli intossicati da esalazioni da monossido.
Valerio Massimo Manfredi è uscito dal coma farmacologico
Le condizioni cliniche appaiono in miglioramento e presto potrebbe lasciare anche il reparto di terapia intensiva, secondo quanto si apprende da fonti sanitarie citate dall’Adnkronos.
Lo scrittore era stato ritrovato esanime nel suo appartamento in via dei Vascellari a Roma insieme alla scrittrice Antonella Prenner, anche lei priva di sensi, che si trova ricoverata all'ospedale romano Umberto I. La Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine per lesioni gravi in relazione alla vicenda e i vigili del fuoco hanno posto sotto sequestro l'appartamento accanto a quello dello scrittore, nel palazzo in via dei Vascellari, dove da una caldaia sarebbe avvenuta la fuoruscita del monossido di carbonio.
Chi è Valerio Massimo Manfredi
Nato a Piumazzo, in provincia di Modena, l’8 marzo 1943, Valerio Massimo Manfredi è archeologo, giornalista e scrittore. Dopo la laurea in Lettere Classiche a Bologna e una specializzazione in Topografia del mondo antico alla Cattolica di Milano, Manfredi ha insegnato presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, alla Loyola University di Chicago, alla Sorbona di Parigi e alla Bocconi di Milano.
È autore di numerosi romanzi di ambientazione storica, nel mondo classico greco e romano, oltre che di numerose pubblicazioni scientifiche e di saggi storici. Ha condotto inoltre numerose spedizioni, tra cui vanno citate la spedizione ‘Anabasi’ in cui ha ripercorso l’itinerario della ritirata dei Diecimila descritto da Senofonte, la spedizione Har Karkom (Israele) e la ricognizione del sito del Trofeo dei Diecimila; ha inoltre partecipato a varie campagne di scavo in Italia (siti di Lavinium, Forum Gallorum e Forte Urbano).
