Venti euro in più per tagliare la torta: lo scontrino che fa discutere
Un euro a testa per il servizio del dolce
Dopo la vicenda dei due euro in più solo per dividere un toast a metà in un bar di Gera Lario, nel Comasco, e quella dei due euro in più sul conto per un piattino vuoto "per la condivisione" di una pietanza, in un'osteria in Liguria, c'è un altro scontrino che ha generato malumori e polemiche.
In un locale del centro di Palermo, un gruppo di persone ha dovuto pagare venti euro in più per il taglio della torta di compleanno e il relativo servizio. Il dolce, tra l'altro, non è stato acquistato direttamente alla pizzeria, ma è stato portato dai clienti che lo hanno comprato in una pasticceria esterna.
Gli avventori del locale si sono visti recapitare uno scontrino con una voce "20 x servizio torta", ossia un euro a testa per ogni persona seduta al tavolo, a prescindere - spiega il Giornale di Sicilia - da chi ha assaggiato o meno il dolce.
Non una novità delle ultime settimane, tuttavia. Quella di far pagare il servizio per servire torte di compleanno e simili portate dall'esterno è, in realtà, una pratica adottata da tempo in molti locali. La motivazione è sempre la stessa: rientrare nelle spese e far fronte, tra le altre cose, ai rincari.