Le tolgono il reddito di cittadinanza ma vince il ricorso: "Ha diritto ad un'esistenza dignitosa"
Le avevano sospeso il sussidio perché risultata irreperibile alla residenza anagrafica ma l'Inps è stato condannato. Nell'ordinanza il giudice ha scritto che "la mancata percezione" può "pregiudicare il diritto ad un'esistenza autonoma e dignitosa"