Appena laureata in Scienze della comunicazione all'università di Bologna, nel 2002 si trasferisce a Palermo, dove inizia a lavorare come cronista e diventa prima pubblicista, nel 2005, e poi giornalista professionista nel 2009. Da allora si occupa di cronaca giudiziaria, attività per la quale, nel 2018, ha ricevuto una menzione speciale al premio internazionale di giornalismo intitolato a Mario e Giuseppe Francese. Dopo una lunga esperienza nella carta stampata (ha lavorato 17 anni al Giornale di Sicilia) inizia il viaggio nella rete con PalermoToday a marzo del 2020.
È riuscito a navigare per quasi 40 anni tra i palazzi del potere, ora l'esponente palermitano di Fratelli d'Italia è finito in carcere. Avrebbe contato sui voti di vari clan, ma anche di imprenditori. Le carte dell'inchiesta
Alcuni documenti incastrano l'architetto e il radiologo che hanno aiutato il capomafia Matteo Messina Denaro: in un'agenda dell'ospedale di Mazara del Vallo, il pizzino scritto dal boss
L'uomo indagato per maltrattamenti perché aveva incendiato e ucciso l'animale in piazza Croci a Palermo lo scorso 10 gennaio, in base a una perizia disposta dalla Procura non è imputabile per le gravi patologie psichiche di cui è affetto. Non può essere quindi processato e al massimo è possibile sottoporlo a una misura di sicurezza
L'uomo è accusato di aver ucciso la moglie, Antonella Salamone, e due dei suoi figli al culmine di un presunto esorcismo. Dopo aver confessato, ora addossa ogni responsabilità alla coppia indagata con lui: "Era imbambolato e non capiva"
Sotto esame le comunicazioni di Massimo Carandente e Sabrina Fina, che avrebbero officiato l'atroce rito con cui è stata sterminata parte della famiglia Barreca. Dai loro contatti emergerebbe l'esistenza non di una setta, ma di un gruppo di preghiera che sarebbe comunque estraneo agli omicidi
I carabinieri hanno trovato i corpi martoriati dei fratelli della ragazza, poi arrestata. Lei stessa ha subito fornito i dettagli dell'accaduto: "Massimo e Sabrina sono venuti per liberarci, mi hanno detto che mamma aveva mangiato un frutto velenoso e che aveva avuto un infarto"
Tra il 3 e l'8 febbraio il sedicenne ucciso scriveva ad un amico: "Come te lo spieghi che mio fratellino Emanuel di 5 anni dice che ha un demone dentro ed è venuto per ucciderci ad uno ad uno?". E aggiungeva: "Qui ci sono due fratelli di Dio per liberare anche mia madre, sono spaventato ma questo è il mio credo"
La diciassettenne, in cella perché avrebbe partecipato alle sevizie e all'uccisione della madre e dei fratelli, avrebbe comunicato con l'esterno durante l'esorcismo. Sarebbe rimasta sorda alle richieste della mamma di chiamare i carabinieri per fermare il rito. "Non ha assunto né droga né alcol, all'arrivo dei militari dormiva". Il mistero dei cellulari
Dopo l'annullamento con rinvio da parte della Cassazione, la decisione al termine dell'appello bis per l'imprenditore di Partinico Antonino Borgia, accusato di aver ammazzato Ana Maria Lacramioara Di Piazza il 22 novembre del 2019
Un'imprenditrice siciliana è stata condannata a 3 anni. Una sua lavoratrice, 26enne, si è ritrovata un braccio maciullato: la giovane stava cercando di recuperare un etto di pasta in un'impastatrice ancora in funzione. Il tutto per massimizzare il profitto
"Gli Stati membri adottano misure appropriate per garantire che indagati e imputati non siano presentati come colpevoli, in tribunale o in pubblico, attraverso il ricorso a misure di costrizione fisica". Questo recita il primo comma dell'articolo 5 della direttiva dell'Unione europea 343 del 2016...
Il giornalismo ha senz'altro dei problemi e diventano ancora più gravi quando le fonti da cui attingono i giornalisti sono i social, cosa sempre più frequente perché uscire e cercare notizie è troppo faticoso. E lo diventano maggiormente quando al posto di pensare a informare i cittadini, generando...
Sisinia Fanni, 73 anni, è in stato di fermo. Lei stessa ha chiamato la polizia dopo il delitto ammettendo le proprie responsabilità. Cosa è emerso
Calogero Marretta è finito in cella nel 2017 assieme alla madre e ha passato in cella 1.119 giorni, ma poi è stato assolto da ogni accusa
Al processo per l'omicidio di Aleandro Guadagna, 31 anni e padre di 4 figli, avvenuto a Palermo a maggio, ha deposto la donna, che ha spiegato: "Non versavamo il canone da 6 mesi, ma avevamo fatto dei lavori nella casa...". A rispondere del delitto Giuseppe La Corte, proprietario dell'immobile: "Quella mattina ha distrutto tutto..."