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Giovedì, 25 Aprile 2024
Alimentazione

Quando la "bibbia vegana" diventa un grave caso di malnutrizione

L'alimentazione è una delle chiavi fondamentali per stare bene e rimanere in salute, a volte però se il tipo di dieta che seguiamo viene portato allo stremo può comportare delle conseguenze molto gravi e in qualche caso anche alla morte

Il nostro corpo è un tempio e come tale deve essere curato e nutrito in modo corretto e sano. Seguire una dieta non vuol dire "non mangiare", ma trovare il perfetto equilibrio che consenta al nostro corpo non solo di rimanere in forma, ma anche di ricevere tutti i nutrienti necessari e fondamentali per il buon funzionamento delle funzioni vitali del nostro organismo. L'alimentazione è una delle chiavi fondamentali per stare bene e rimanere in salute, a volte però se il tipo di dieta che seguiamo viene portato allo stremo può comportare delle conseguenze gravemente negative e in qualche caso anche alla morte. È questo il finale di una tragica vicenda avvenuta a St Albans nel Queens ad una giovane madre di 28 anni, Carla Garriques, e al suo piccolo figlio, morto per malnutrizione. Un bambino di soli 7 mesi.

La "Bibbia vegana"

La brutta storia - leggiamo su 105.net - risale a ottobre 2020. La donna rendendosi conto che il bambino aveva perso coscienza ha subito chiamato l'ambulanza, ma all'arrivo dei soccorsi non c'è stato più niente da fare.

Per giustificare la situazione la donna ha dichiarato che il figlio seguiva una dieta contenuta nella cosiddetta "bibbia vegana", un libro che racconta la filosofia del veganesimo seguita dalla madre e involontariamente anche dal neonato proprio perché la donna non voleva diventasse "grasso".  Secondo quanto riportato dal New York Post, durante il processo la donna si sarebbe difesa mostrando il libro sull'alimentazione vegana e dicendo: "Sono molto saggia, molto intelligente e leggo con attenzione. Vegan significa tutto ciò che è in questa Bibbia".

Carla Garriques è stata accusata di omicidio e la madre dell'imputata ha testimoniato dando ragione all'accusa: "Devo essere onesta con te, il bambino era troppo piccolo". Questo quanto dichiarato da Corane, 65 anni, confermando che il bimbo mangiasse solo frutta e verdura schiacciate con patate lesse. Anche il latte artificiale, infatti, era considerato dalla madre pieno di sostanze tossiche. La donna è madre di un'altra bambina che le è stata sottratta dagli assistenti sociali in quanto considerata in pericolo.

Raccontando questa triste vicenda non vogliamo assolutamente affermare che la dieta vegana sia nociva per la salute tanto da portare alla morte, bensì che bisogna sempre trovare il perfetto equilibrio e mix di alimenti giusti per stare bene, e questo vale ancor di più per i bambini in fase di crescita e sviluppo e con qualsiasi tipologia di dieta che si decide di seguire. Molte persone guardano la dieta vegana con un po’ di timore, considerandola uno stile alimentare fatto di privazioni e rinunce potenzialmente pericolose per la salute. In realtà, numerose evidenze scientifiche affermano esattamente il contrario, una dieta vegana varia ed equilibrata non solo è possibile, ma apporta anche numerosi benefici. A confermarlo, tra gli altri, anche il Ministero della Salute.

Gli effetti positivi sulla salute dell'alimentazione vegetariana e vegana, spiega, sarebbero da ricondurre al contenimento del peso corporeo spesso associato ad una dieta priva di alimenti di origine animale, ma anche alla maggiore presenza di antiossidanti e fibre propria di una dieta ricca di verdura e frutta fresca.

Fonte 105.net

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