Hamburger di coccodrillo: la prima volta in Italia all'Expo

Per la prima volta in Italia è stato possibile mangiare carne di coccodrillo. All'Expo di Milano, grazie a una speciale deroga, è stato servito nel padiglione dello Zimbabwe il crocoburger.

"Si tratta di una tonnellata di carne di coccodrillo proveniente da una allevamento nei confini nazionali - spiega Coldiretti - per fare dei crocoburger, hamburger di coccodrillo. Un'opportunità di cui ha goduto in precedenza anche il pesce palla del Giappone per l'esposizione o la degustazione esclusivamente all'Expo, anche se solo il 14% degli italiani si dice interessato ad assaggiarlo".

Quasi un italiano su cinque (19%) è tentato di assaggiare la carne di coccodrillo, mentra appena l'8% dagli insetti e il 7% dai ragni fritti, considerati in alcuni Paesi partecipanti all'Expo vere prelibatezze gastronomiche. 

Gli insetti, "che sono molto diffusi a tavola in diversi continenti, dall'Asia all'Africa, hanno trovato posto all'Expo nel Future food district solo in esposizione in confezioni snack di larve, cavallette, scorpioni, termiti, scarafaggi, ma anche in spiedini misti. Ma sono stati sequestrati i grilli in barattolo e i vermi della farina essiccati offerti come snack nel corso di uno showcooking nel padiglione olandese, nonostante l'importante endorsement della Fao che, in un recente studio, li classifica come il cibo del futuro perchè - conclude la Coldiretti - stima che fanno parte delle diete tradizionali di almeno due miliardi di persone e potrebbero quindi essere essenziali per combattere la fame".