Il caldo può provocare ritenzione idrica: i cibi giusti per eliminare i liquidi in eccesso

La ritenzione idrica è un problema molto comune, e si concentra soprattutto su piedi e caviglie. Il clima caldo peggiora la situazione, e può rendere più sgradevole l’aspetto di difetti come cellulite e buccia d’arancia. A volte si può trattare di un problema semplicemente fastidioso, altre può rappresentare un vero e proprio cruccio. Ecco qualche trucco per ridurre la ritenzione idrica in estate con una sana alimentazione.

Evitate un eccesso di zuccheri. Spesso si pensa che sia solo il sale a causare la ritenzione di liquidi. Tuttavia questo vale anche per gli zuccheri: si tratta infatti di carboidrati che, se consumati in eccesso, possono provocare ritenzione idrica. Questo avviene perché gli zuccheri stimolano il pancreas a rilasciare insulina, e alti livelli di insulina provocano ritenzione di liquidi. Occhio dunque a pane e pasta non integrali, snack, merendine e dolci vari.

Non eccedete con prodotti lattiero-caseari. La caseina contenuta in questi prodotti è una proteina che può favorire la ritenzione idrica e una sorta di congestione linfatica. Inoltre, prodotti come formaggi stagionati, sono carichi di sale, che aumenta la ritenzione idrica.

Considerate di poter soffrire di allergie alimentari. Se si è allergici a qualche alimento, il corpo ha difficoltà a digerirlo e metabolizzarlo. Un sintomo di tale difficoltà può essere la ritenzione idrica, oltre che sensazioni di stanchezza, depressione e mancanza di vitalità. Per capire se si è allergici a qualche alimento, ci si può sottoporre a test specifici presso un medico nutrizionista.

Aumentate il consumo di frutta e verdura. Si tratta infatti di cibi che contribuiscono a migliorare il flusso linfatico e ad eliminare le tossine. Sicuramente alcuni alimenti sono più efficaci di altri: prezzemolo, coriandolo, asparagi, sedano, uva ursina e bacche di ginepro aiutano ad eliminare più facilmente i liquidi dall’organismo.